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22/10/2024 - Il Premio Internazionale di Restauro Architettonico “Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo”, ideato e promosso nel 2010 da Fassa S.r.l., titolare del marchio “Fassa Bortolo”, e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, si arricchisce della specifica “Preesistenze storiche e architettura”.
Il premio persegue l’obiettivo di far conoscere a un ampio pubblico opere di architettura che hanno compreso la conservazione come necessità culturale e hanno saputo valorizzare le preesistenze storiche nel rispetto della loro autenticità di palinsesti stratificati attraverso una consapevole cultura progettuale.
Il premio ha cadenza annuale ed è suddiviso in due sezioni che si alternano ogni biennio:
sezione “Opere realizzate” e sezione “Progetti elaborati come Tesi”.
Questa Decima edizione, 2024-2025, la categoria in concorso sarà quella definita come “Progetti elaborati come Tesi”.
A partire dal 2020, all’iniziativa viene aggiunto il Premio Speciale – “Tecnologie Digitali BIM” (sezione dedicata a quelle tesi che abbiano sfruttano le innovazioni digitali, in particolare delle applicazioni BIM, durante il percorso di analisi e progetto, con particolare attenzione alle potenzialità informative di tali strumenti), che si tiene contemporaneamente nella stessa edizione del Premio “Domus Restauro e Conservazione. Preesistenze storiche e architettura” – Progetti elaborati come Tesi.
Per l’edizione 2024-2025, il montepremi complessivo sarà di € 8.000,00 così distribuito:
- un premio (e medaglia d’oro) al vincitore del Premio Progetti elaborati come Tesi pari a € 3.000,00;
- due premi (e medaglie d’argento) ai secondi classificati nella categoria Progetti elaborati come Tesi, pari a € 2.000,00 ciascuno.
- un premio di € 1.000,00 per il vincitore del Premio Speciale -Tecnologie Digitali BIM”.
La Giuria, se lo riterrà opportuno, potrà individuare ulteriori Menzioni Speciali e definire in maniera diversa la distribuzione del montepremi.
Le candidature al Premio (ed eventualmente al Premio Speciale nel caso vengano rispettati i requisiti) possono essere presentate da singoli partecipanti o gruppi che abbiano discusso una “Tesi” negli ultimi 5 anni al termine degli studi in corsi di Laurea in Architettura o Ingegneria-Architettura, o percorsi di formazione equivalenti. Nel caso di candidature di gruppo, è sufficiente l'iscrizione del capogruppo.
Possono partecipare “Tesi” di Laurea Magistrale, Scuola di Specializzazione, Master e Dottorato. In caso di Tesi di Laurea la stessa deve aver ottenuto una votazione non inferiore a 100/110.
La candidatura al Premio può avvenire compilando l’apposito modulo elettronico presente nel sito www.premiorestauro.it entro il 12 dicembre 2024.
Per eliminare i carichi ambientali legati all’imballaggio e al trasporto del materiale di partecipazione e per evitare disguidi, da questa edizione è obbligatorio l’invio digitale di tutti gli elaborati richiesti tramite l’utilizzo di sistemi di spedizione di posta elettronica di grande formato, entro e non oltre il 16 gennaio 2025.
L’adesione al Premio prevede il pagamento di una quota d’iscrizione necessaria per consentire all’ente banditore di sostenere le spese tecniche di gestione dei file e della relativa stampa con montaggio su supporto rigido delle tavole per esposizioni. La quota è definita in € 80,00; il pagamento della stessa dovrà essere effettuato entro il 16 gennaio 2025.
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