Mercoledì 26 maggio, alle ore 11.00, presso il Politecnico di Bari, Aula Magna Attilio Alto, si terrà la Lectio Magistralis di Massimiliano e Doriana Fuksas "Sublimi Scribi del Caos".
Saluti del Magnifico Rettore del Politecnico di Bari Nicola Costantino
Presentazione di Francesco Moschini
A cura di Vincenzo D’Alba, Francesco Maggiore / Collaborazione di Giovanni Laterza
Prosegue con la lectio magistralis di Massimiliano e Doriana Fuksas il ciclo d’incontri in programma al Politecnico di Bari nell’ambito del
Progetto T.E.S.I. La serie di lezioni (promosse con il coordinamento scientifico di Francesco Moschini e curate da Vincenzo D’Alba e Francesco Maggiore con la collaborazione di Giovanni Laterza), ha già visto la presenza di
Antonella Agnoli e Marco Muscogiuri,
Luciano Canfora,
Gianfranco Dioguardi,
Ruggero Pierantoni,
Franco Purini, e prevede nei prossimi mesi gli interventi di: Massimo Cacciari (28 maggio 2010), Mario Cresci (20 ottobre 2010), Francesco De Gregori, Guido Guidi, Claudio Magris, Pedrag Matvejevic, Salvatore Settis, Nichi Vendola. Tali occasioni si pongono come supporto scientifico al tema progettuale del “
Palazzo delle Biblioteche” per il Campus Universitario di Bari, argomento di studio e ricerca per le tesi di laurea avviate con il Programma T.E.S.I. e oggetto della recente pubblicazione curata da Vincenzo D’Alba e Francesco Maggiore con il coordinamento scientifico di Francesco Moschini ed edita da Mario Adda Editore in collaborazione con Formedil, A.A.M. Architettura Arte Moderna, Fondazione Gianfranco Dioguardi e Fondo Francesco Moschini.
La lezione si pone in continuità con la scelta di analizzare le trasformazioni della biblioteca nei caratteri architettonici e specificatamente simbolici che essa assume rispetto ai vari contesti urbani e sociali. L’opera di Massimiliano e Doriana Fuksas da sempre attenta alla logica rappresentativa delle funzioni appare come sintesi tangibile delle influenze culturali e ideologiche del contemporaneo.
Il riconoscimento delle istituzioni è affidato prevalentemente al fascino novecentesco che la triade struttura, tecnologia e forma comporta soprattutto quando intesa nella puntuale e irreversibile trasfigurazione artistica. Ne risulta un’architettura contrassegnata da un inedito potere mediatico al quale consegue quella tradizionale ambivalenza tra immagine e costruzione.
*Durante l’incontro Massimiliano Fuksas proporrà, su un grande telero, alcune riflessioni sulle proprie opere a sottolineare il rapporto tra gestualità e progetto e soprattutto il tempo del progetto.
**Sarà possibile seguire la Lezione in video-conferenza collegandosi al sito del
Politecnico di Bari o di
A.A.M. Architettura Arte Moderna
A.A.M. Architettura Arte Moderna,
Fondazione Gianfranco Dioguardi
Fondo Francesco Moschini Archivio A.A.M. Architettura Arte Moderna per le Arti, le Scienze e l’Architettura