20/04/2009 –
“L’architettura nel sacro – Tre giorni con l’architettura di Massimiliano e Doriana Fuksas”. È il titolo dell’evento in programma a
Foligno dal 24 al 26 aprile, promosso per celebrare l’inaugurazione della
nuova Chiesa realizzata su progetto dello
Studio Fuksas. Sarà lo stesso architetto romano a presentare ufficialmente la nuova struttura nella mattinata di
venerdì 24 aprile. L’evento è promosso dal Comune e dalla Diocesi di Foligno, ed organizzato da Oicos Riflessioni.
Il progetto risultò vincitore nel 2001 del concorso nazionale indetto dalla Conferenza Episcopale Italiana. Così la Giuria di concorso motivò la scelta: “si propone come segno deciso e innovativo, che risponde alle ricerche internazionali più avanzate, divenendo il simbolo della rinascita della città dopo il sisma”.
Il nuovo complesso parrocchiale sorge infatti nell’area che ospitò uno dei campi container installati a Foligno dopo il sisma del settembre 1997. E dallo Studio Fuksas spiegano: l’architettura massiva della nuova struttura vuole essere una risposta al disfacimento del terremoto.
Il progetto si compone di tre elementi: un corpo principale destinato ad ospitare la chiesa, uno secondario destinato a Sagrestia, i locali del Ministero Pastorale e la Casa Canonica; un terzo elemento, che unisce questi ultimi due, ospita la cappella feriale.
Disegnato da due parallelepipedi inseriti l’uno nell’altro ed alto quasi 26 metri, l’edificio che ospita la Chiesa si presenta come un monolite in cemento di geometria pura, una scatola nella scatola.
Elementi a forma di tronco di piramide collegano i due parallelepipedi creando una serie di aperture tra le due pareti che portano luce all’interno. I fasci di luce prodotti dalle loro intersezioni si indirizzano verso gli elementi principali: l’Altare, l’Ambone e la Fonte Battesimale.
All’architettura massiva del volume esterno (pianta pari a 30 x 22,5 ml ed altezza di 25,8 ml) si contrappone la leggerezza del cubo sospeso all’interno. Utilizzando le parole dello stesso Fuksas: “La sospensione di un volume all’interno di un altro. Vedere attraverso il cemento il cielo, dall’esterno, all’interno, all’esterno”.
Accanto alla chiesa sorge un altro parallelepipedo, più basso e allungato (52,40 x 12,00 ml per 8,30 ml di altezza). Qui trovano spazio la Sagrestia, i locali del Ministero Pastorale e la Casa Canonica.
Una terza struttura connette il volume della chiesa con l’edificio servizi. Si tratta della cappella feriale, un volume con pianta pari a 10,60 x 5,10 ml ed altezza di 3,50 ml.
Oltre al lavoro progettuale dello Studio Fuksas, hanno contribuito alla realizzazione della Nuova Chiesa di Foligno i due artisti Enzo Cucchi e Mimmo Paladino. Cucchi è autore della monumentale “Stele – Croce” esterna alla chiesa: una scultura in cemento e marmo bianco di Carrara alta 13,5 metri. Paladino ha ha lavorato alla rappresentazione della Via Crucis. Arredi sacri, panche e corpi illuminanti sono stati progettati da Fuksas Design.