14/04/2009 In occasione del novantesimo anniversario della nascita della Staatliches Bauhaus, il Bauhaus Museum di Weimar ospita la grande retrospettiva “Das Bauhaus Kommt Aus Weimar” (“La Bauhaus viene da Weimar”), dedicata alla leggendaria scuola di progettazione tedesca.
Articolata la storia dell'Istituto che, fondato a Weimar nell’aprile del 1919 dal suo primo direttore, Walter Gropius, fu trasferito nel marzo del 1925 a Dessau a causa delle politiche governative sempre più restrittive, per poi spostarsi a Berlino, dove fu definitivamente soppresso nel 1933 sotto la pressione del partito Nazional Socialista.
Malgrado la relativamente breve esistenza della scuola, la Bauhaus è oggi riconosciuta come una delle più influenti accademie di progettazione del ventesimo secolo. La forza innovatrice del movimento che volle riunire arte applicata, architettura e tecnologia continua indiscutibilmente a influenzare la progettazione contemporanea.
Proposito principale della mostra è tracciare un ritratto di Weimar tra il 1919 e il 1925, quale grande laboratorio a cielo aperto per le sperimentazioni teoriche e formali della scuola, ulteriormente perfezionate in quel di Dessau e Berlino, guadagnando progressivamente fama e onori internazionali.
L’esposizione presenterà aspetti noti e meno noti della “Bauhaus delle origini”, concentrandosi in particolare su 5 zone di Weimar “segnate” dagli interventi della scuola – laboratorio. Spazio anche per i capolavori artistici realizzati da maestri come Lyonel Feininger, Wassily Kandinsky, Johannes Itten, Paul Klee, László Moholy-Nagy o Oskar Schlemmer, docenti o “ispiratori” del movimento, esposti assieme ai progetti più avanguardistici sviluppati durante i corsi istituiti dalla scuola da discenti il più delle volte squattrinati e geniali.
Molti dei sorprendenti progetti esposti provengono da collezioni internazionali. Tra di esse quelle del MoMa e del Metropolitan Museum di New York, ma anche del Bauhaus Archive di Berlin e dell’ Università di Colonia.
La mostra si concluderà il prossimo 5 luglio.
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