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Riapre il North Carolina Museum of Art
Thomas Phifer firma una nuova struttura in vetro e alluminio
Autore: roberta dragone
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18/03/2010 – Dopo 3 anni di lavori, riapre le porte al pubblico a Raleigh il Museo di arte della Carolina del Nord. L’inaugurazione ufficiale è prevista per il prossimo 24 aprile. Il progetto di ampliamento, firmato dallo studio newyorkese Thomas Phifer and Partners, è consistito nella realizzazione del “West Building”, un nuovo volume rettangolare immerso nel verde che annette al museo quasi 12mila metri quadrati con un ristorante, un negozio ed ulteriori attrattive per i visitatori.
 
I nuovi spazi espositivi consentono la trasformazione dell’edificio esistente – l’East Building (1983) progettato dall’architetto Edward Durell Stone (1902–78) – in un nuovo centro dinamico dedicato a mostre temporanee, eventi pubblici, attività di formazione, con spazi anche per le funzioni amministrative.
Entrambi gli edifici sorgono in un’area verde dove il movimento ondulato delle colline è incorniciato dagli alberi del bosco. Alcune sculture sono esposte qui, in una suggestiva atmosfera naturale all’aperto.
 
L’edificio di nuova costruzione, rivestito in pannelli di alluminio ed ampie lastre di vetro, sembra quasi smaterializzarsi tra le morbide curve del paesaggio naturale. La copertura ripropone il ritmico movimento ondulato delle vicine colline, con un sistema di volte e cassettoni che consente l’ingresso della luce naturale all’interno.
Il museo è tuttavia in grado di controllare la quantità di luce naturale che entra durante il giorno: gli oculi delle volte sono dotati di una tela rada rimovibile che consente di calibrare la forza della luce, potenzialmente dannosa per alcune opere esposte; le pareti vetrate sono invece completate da tende in tessuto, di spessori e colori differenti, a seconda del tipo di opera che devono proteggere.
 
“Tutti gli elementi dell’edificio – spiega l’architetto Phifer – dagli oculi nel soffitto, progettati per consentire il controllo della luce naturale, alle ampie vetrate per portare il paesaggio naturale all’interno, sono stati pensati in modo da poter offrire al visitatore la migliore esperienza possibile di riconoscimento della diversità nell’arte”.

  Scheda progetto: North Carolina Museum of Art
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