14/04/2010 - L’Ente Parco Nazionale del Pollino realizzerà un centro polifunzionale, situato nella parte del parco in Calabria, in una posizione strategica, una porta virtuale, uno degli accessi privilegiati al parco del Pollino, ma anche un punto di passaggio tra la Calabria e le regioni del nord. Il progetto è stato presentato lo scorso febbraio alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano dal progettista Mario Cucinella.
Lo studio MCA ha progettato un volume dalla forma geometrica esterna “a triangolo” e con le forme curve dell’interno in cui si trovano la sala delle riunioni, gli uffici del parco, uno spazio didattico e di esposizione. L’edificio usa strategie energetiche attive e passive. Visto il contesto particolare del parco, MCA ha voluto evocare metaforicamente la natura, per l’uso dei materiali, al fine di assicurare l’integrazione dell’edificio nel suo contesto connotandolo come punto di riferimento esemplare.
Il polifunzionale – ha specificato il presidente del Parco Pappaterra – è già diventato un "attrattore", anche per la sua originalità. Le forme curve interne progettate da Cucinella ricordano le cataste di legna dei montanari. «Ha una forma ancestrale – ha spiegato il progettista – e il disegno del controsoffitto riprende il profilo delle montagne del Pollino». Elementi di naturalità per un centro che oltre ad essere punto d'arrivo, in un'area baricentrica, tra Calabria e Basilicata, è un punto di partenza per il Pollino e per scoprire le sue bellezze. «E' uno spazio per la comunità», ha detto Cucinella mentre per Formica, direttore dell'Ente Parco, la struttura rappresenta la possibilità di «interpretare i vincoli in termini di valore, in termini di paesaggio, di architettura e di sostenibilità».
Il polifunzionale – per il quale il Comune di Morano Calabro ha approvato la variante urbanistica necessaria alla realizzazione del progetto – e la cui costruzione inizierà entro la prossima primavera, sarà costruito con particolari criteri energetici: «è a zero consumo di energia – ha spiegato Cucinella – ed utilizzerà come fonte termica la geotermia, il fotovoltaico e il solare termico».
La superficie dell'area è di 845,00 mq. Il budget a disposizione, proveniente da finanziamenti del Ministero dell'Ambiente, è di un milione e novecentomila euro.
Fonte: Ufficio stampa MCA - Mario Cucinella Architects e Ufficio stampa Ente Parco Nazionale del Pollino
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