15/04/2010 - Aperti i termini per la partecipazione al concorso, dal titolo “L’energia solare per le isole minori italiane”, focalizzato sull’impiego dell’energia solare per la produzione di energia elettrica e termica.
Il concorso è promosso dall’Associazione Marevivo, dal Centro di Ricerca Interdisciplinare Territorio Edilizia Restauro Ambiente dell’Università di Roma La Sapienza, dall’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A.), dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Intende generare idee e proposte su dispositivi, impianti o sistemi impiantistici innovativi, mirati all’utilizzo dell’energia solare ed applicati ad un contesto proprio delle isole minori italiane ed in particolare ai territori dei Comuni delle isole minori aventi fino a 15.000 residenti in base all’ultimo censimento ISTAT.
Le iscrizioni sono aperte a diverse categorie di partecipanti (studenti, professionisti e imprese), con l‘obiettivo di stimolare la produzione di soluzioni progettuali per la creazione di dispositivi o di impianti di varia grandezza e potenzialità, che sfruttino al meglio le risorse energetiche naturali, contemperando le esigenze di sviluppo locale con la valorizzazione del patrimonio paesaggistico.
Nel mese di ottobre nella città di Capri verranno premiati i progetti vincitori, con premi anche in denaro, differenziati per categoria di partecipanti.
Il termine di scadenza per la presentazione degli elaborati è fissato per il prossimo 6 settembre 2010.
Per i primi classificati tra gli studenti, inoltre, il GSE offre l’opportunità di effettuare uno stage della durata di 6 mesi, presso le sedi di Roma, nell’ambito delle proprie attività istituzionali.
Un’ulteriore opportunità sarà offerta dall’ENEA che valuterà la possibilità di ingegnerizzare, presso i suoi laboratori di ricerca, l’idea vincente.
Il Ministero dei Beni Culturali, infine, pubblicherà i progetti vincitori sul proprio sito web, quali esempi di buone pratiche.
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