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21/06/2010 – Dopo sette anni dall’aggiudicazione del concorso internazionale di progettazione, sembra essere finalmente arrivato il momento del via ai lavori per la stazione AV di Afragola, l’opera firmata dalla progettista anglo-irachena Zaha Hadid.
Approvato il progetto esecutivo, sono stati consegnati i lavori all’Ati Dec di Bari, aggiudicataria della seconda gara per l’appalto integrato di progettazione e realizzazione dell’opera. La prima gara, indetta nel 2005, era stata aggiudicata a Sacaim per un importo di 60 milioni. Tav sciolse tuttavia il contratto per inadempimento, dovuto alla mancata presentazione del progetto esecutivo entro i termini previsti. Attualmente sono in corso le attività di cantierizzazione. L’avvio ufficiale dei lavori è atteso entro fine mese.
Il progetto - fulcro del nuovo parco naturalistico-tecnologico mirato alla riqualificazione e alla valorizzazione dell’area con laboratori ad alta tecnologia, centri per la sperimentazione agricola, attrezzature per lo sport e un grande centro espositivo - propone un ponte che scavalca i binari. Un percorso all’interno di un volume di calcestruzzo e vetro che funge da passerella per il collegamento delle varie banchine creando inoltre un effetto di continuità tra il territorio e la ferrovia, legando le due fasce del parco che si estendono sui lati dei binari.
Alle estremità est e ovest del ponte sono collocati i due accessi alla stazione, con il preciso scopo di convogliare i flussi dei viaggiatori che, attraversando le aree commerciali, giungono alla sala passeggeri. Quest’ultima, un nodo centrale, è pensata come un grande atrio, connesso visivamente con il paesaggio circostante attraverso ampie vetrate, dal quale si possono raggiungere la sovrastante area commerciale e i binari in basso.
Il sistema delle aperture è stato progettato secondo criteri bioclimatici: a sud nella stagione invernale la luce solare penetra direttamente attraverso le vetrate basse del centro passeggeri, in estate l'incidenza dei raggi solari sulle vetrate a sud è differente e questo consente una riduzione dell’irraggiamento pur restando l’apertura controllata verso la luce del nord.
La parte esterna della galleria sarà realizzata in materiale metallico con il sistema delle vetrate “a filo” con il rivestimento esterno.
L’apertura ai viaggiatori della stazione da 74 milioni è prevista per ottobre 2011. Entro l’estate 2012 dovrebbero essere terminati tutti i servizi.
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