02/09/2010 - Porta la firma di Wilkinson Eyre Architects il progetto del più grande Audi Centre del mondo, da poco inaugurato a Londra.
Con ben 190.000 metri quadri di superficie complessiva e 55 metri d'altezza, il Centro è collocato in posizione adicente alla M4, una delle più trafficate autostrade del Regno Unito. I suoi sette livelli accolgono 3 piani espositivi capaci di ospitare fino a 116 veicoli, due livelli dedicati a mostre e conferenze e due spazi seminterrati al cui interno sono presenti un’officina con 32 postazioni e una serie parcheggi e servizi similari.
“Per progettare la facciata esterna in metallo e cristallo, inclinata di 12 gradi, abbiamo tratto ispirazione dalla natura, dall’arte e dalla scienza, creando una forma scultorea capace di destare stupore, tecnologicamente avanzata, le cui ampie curvature ricordano le fattezze di una manta e al bombardiere invisibile Northrop-Grumman B2", spiegano da Wilkinson Eyre Architects.
Lastre in alluminio aggraffate e senza punti di giunzione, lunghe circa 40 metri l’una, danno forma alla copertura della struttura, che pare fluttuare nel vuoto.
La pelle in vetro trasparente regala ai visitatori del centro la possibilità di godere di una vista impressionante sullo skyline cittadino. L’articolazione degli interni, a doppia altezza, consente di osservare i veicoli in mostra da una serie di livelli e prospettive differenti, il tutto, almeno fino al crepuscolo, immersi nella luce naturale proveniente dall’esterno. La "facciata ventilata" dell’edificio permette altresì di ridurre il surriscaldamento o il raffreddamento eccessivo dell’edificio.
Altre innovazioni presenti nella struttura sono un piano rialzato ampio 70 metri, totalmente sospeso nel vuoto e retto da una serie di stecche allineate inserite nella piastra del primo piano, e un montacarichi a energia idraulica per la movimentazione delle autovetture attraverso i sette piani del Centro.
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