09/09/2010 - Architettura per la sostenibilità ambientale: il progetto “ Green Frame House” firmato dallo studio AstoriDePontiAssociati.
Nel 2010 Abitare Il Tempo festeggia i suoi 25 anni con un ricco programma di mostre e eventi. Nell’ambito di queste attività, la mostra “Architetture d’Interni” accoglie il progetto “ Green Frame House” realizzato dallo studio di architettura AstoriDePontiAssociati. Il progetto si basa sul recupero di container marini dismessi e sulla loro trasformazione in abitazioni moderne e tecnologiche grazie all’intervento della società ArtContainer. Al comfort e all’efficienza energetica degli interni di questi moduli abitativi forniscono un fondamentale contributo alcune soluzioni per l’edilizia sostenibile fornite da DuPont Building Innovations, una importante business unit dell’azienda americana DuPont.
La prima casa design prefabbricata ecologica – meno 6+1 green_frame – è un’abitazione di 140 mq disposta su due livelli, con patio esterno, patio interno e terrazzi.
“Fortemente proiettata verso l’esterno – spiegano gli autori del progetto – provvista di numerose e ampie vetrate che permettono alla luce di attraversare la casa in ogni direzione, molto ben rifinita ed arredata, la nostra casa design rappresenta davvero un “abitare sostenibile” anzi, un gran bel “abitare sostenibile”, dotato di bellezza, fascino e comfort oltre che perfettamente in linea con il concetto di sostenibilità”.
meno 6+1 green_frame è visitabile al PAD 8 di Abitare il Tempo, in programma dal 16 al 20 settembre.
Sviluppato dagli architetti Antonia Astori e Nicola De Ponti in collaborazione con ArtContainer, “Green Frame House” è un concetto di architettura sostenibile basata sull’accostamento di sei container che, assemblati tra loro, creano un modulo abitativo a due piani. Facili da trasportare e veloci da assemblare, i container incorporano nelle coperture e nelle pareti perimetrali le membrane traspiranti DuPont™ Tyvek® HomeWrap® e DuPont™ Tyvek® Enercor® Wall per migliorare il comfort dell’ambiente interno e per ottimizzare l’efficienza energetica. Inoltre, per ridurre i consumi energetici da riscaldamento o climatizzazione sono stati applicati i pannelli DuPont™ Energain®.
DuPont™ Tyvek® HomeWrap® e DuPont™ Tyvek® Enercor® Wall sono membrane traspiranti che permettono di creare un involucro attorno alle abitazioni, proteggendole dalle infiltrazioni di aria e acqua pur consentendo l’evaporazione dell’umidità. Per questo progetto, le membrane DuPont™ Tyvek® sono state abbinate ai pannelli isolanti di Isolmant, società specializzata nell’isolamento termico e acustico per l’edilizia.
Applicabile su pareti e soffitti, DuPont™ Energain® è un pannello che incorpora un materiale a cambio di fase in grado di assorbire il calore quando la temperatura sale negli ambienti interni per poi rilasciarlo ogni volta che la temperatura scende sotto una certa soglia, consentendo di ridurre efficacemente i costi energetici degli edifici a bassa inerzia termica.
DuPont Building Innovations - DuPont™ Tyvek® HomeWrap®, DuPont™ Tyvek® Enercor® Wall e DuPont™ Energain® sono prodotti di DuPont Building Innovations. Dalle tecnologie per il risparmio energetico alle superfici decorative ad alte prestazioni, l’intera fferta di DuPont Building Innovations è in grado di offrire sicurezza, comfort, durabilità, efficienza energetica, funzionalità e qualità estetica a ogni tipo di ambiente interno, edificio e progetto architettonico, strade, ponti, infrastrutture, giardini e anche alla conservazione e al restauro di edifici storici esistenti.
I prodotti/marchi più noti di DuPont Building Innovations sono DuPont™ Corian® (tecno-superfici per design e architettura), DuPont™ Zodiaq® (superfici al quarzo per interior design), DuPont™ Tyvek® (membrane edilizie avanzate), DuPont™ Energain® (pannelli edilizi per il risparmio energetico) DuPont™ Typar® (geosintetici per costruzioni), DuPont™ Plantex® (geotessili per progettazione del verde) e una nuova linea di moduli fotovoltaici integrati nel tetto ad alta efficienza e di elevata qualità estetica.
DuPont è una società basata sulla scienza. Fondata nel 1802, DuPont utilizza la scienza per sviluppare soluzioni sostenibili essenziali per una vita di migliore qualità, più sicura e salutare in tutto il mondo. Presente in oltre 70 paesi, DuPont offre una vasta gamma di prodotti e servizi destinati a una varietà di mercati quali agricoltura e alimentazione, elettronica e comunicazioni, sicurezza e protezione, arredamento e costruzioni, trasporti e abbigliamento.
ArtContainer è un progetto nato nel 2006 da Antonio Montanari che ha come mission il recupero di container iso marittimi in disuso. Nel mondo circolano più di 20 milioni di container ed un numero simile è stoccato in deposito in attesa di essere demolito.
ArtContainer vuole trasformare quello che appare come un inutile e costoso fardello in una grande opportunità di sviluppo e che, attraverso l’ibridazione con materiali del luogo-paese di intervento, permette la realizzazione di architetture di grande pregio.
Astori De Ponti
Antonia Astori - Antonia Astori nasce a Melzo (Milano) nel 1940. Si laurea in Industrial e Visual Design all’Athenaeum di Losanna nel 1966. Dal 1968 collabora in qualità di designer con l’azienda italiana Driade; realizza importanti progetti di sistemi e di mobili intesi come “architetture da camera” e contribuisce a definire l’immagine aziendale con allestimenti ed esposizioni. Nei progetti dei sistemi, che concepisce come “opera aperta” alla cui definizione finale può contribuire il fruitore, analizza le potenzialità formali.
Negli allestimenti, realizzati per manifestazioni fieristiche, negozi e showroom, evidenzia le qualità espressive e le applicazioni d’uso dei prodotti. All’attività di designer affianca quella di architetto d’interni con progetti per abitazioni, uffici, showroom, negozi. In questo ambito assume particolare rilievo la collaborazionecon gli stilisti francesi Marithé e François Girbaud per la progettazione di negozi a Parigi e in altre città di tutto il mondo, la realizzazione del progetto per uffici e showroom della fabbrica Driade e i molti negozi daDriade. Il ruolo di Antonia Astori sulla scena nazionale e internazionale si completa con la presenza a importanti eventi, da un’iniziale, ma indimenticata, Eurodomus a Torino nel 1971, sotto l’egida di Gio Ponti, alla mostra “Design Donne” nel 1985 a Tokyo, alle numerose partecipazioni in Triennale così come a Verona per “Abitare il tempo”. E infine, nel 2006, alla Mostra “Il Cosmo Driade: Immagine del Design Italiano” al Museo “Die Neue Sammlung” di Monaco. Su di lei hanno scritto numerosi critici tra cui ricordiamo Renato De Fusco (Il gioco del Design, Electa, 1988), Vanni Pasca (Pioneers of product design, Creo Corporation-Tokio, 1994), Fulvio Irace (Driade Book, Skira, 1995), Benedetto Gravaguolo (Antonia Astori designer, Lam, 1983), Marco Romanelli (“Antonia Astori ovvero le parole del progetto”, D.E, 2, aprile 1996).
Nicola De Ponti - Nicola De Ponti nasce a Milano nel 1971, e si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 2000. Dal 1996 al 1999 collabora a più riprese con lo studio di architettura e design Tusquets, Diaz e Asociados di Barcellona, indirizzando la propria formazione alla progettazione architettonica. Dal 2001 al 2004 inizia la collaborazione, in qualità di responsabile di progetto, con lo studio di architettura di Flavio Albanese, dedicandosi alla progettazione e allo sviluppo dell’intervento di riconversione del complesso industriale FAEMA a Milano, polo culturale in espansione dell’arte contemporanea e dell’editoria milanese. Inizia, contemporaneamente, a svolgere attvità di libero professionista, realizzando i primi interventi di architttura di interni ed una casa unifamiliare in Argentina.
Dal 2003 al 2006 collabora con il Polirtecnico di Milano, nell’ambito dello svolgimento dei corsi di Pogettazione Architettonica del Politecnico di Milano Bovisa. Nel 2004 intraprende definitivamente l’attività di libero professionista, in associazione con Antonia Astori, dedicandosi principalmente alla progettazione di architetture di interni, allestimenti e prodotti di industrial design. Ha inizio, in concomitanza, l’attività tuttora in corso di giornalista critico di architettura per la testata OFX Architettura, del gruppo editoriale DDE di Milano.
Isolmant – Tecnasfalti srl nasce nel 1976 con il marchio “Isolmant”, identificativo di prodotti in polietilene espanso reticolato fisicamente. Con la Legge quadro 447/95, l’isolamento acustico diventa una realtà di sempre crescete interesse per il mercato e Isolmant è tra i primi materiali in assoluto ad essere applicato a tale scopo nei cantieri. Oggi l’azienda, conta 30 dipendenti, una rete commerciale di circa 60 agenzie su tutto il territorio nazionale e 20 milioni di euro di fatturato nel 2008, e propone un sistema completo di soluzioni per l’isolamento termoacustico degli edifici a norma di Legge (DPCM 5/12/97 e DLgs 311/06) ed un approfondito servizio di consulenza progettuale ed in fase di realizzazione.
Per l’isolamento a calpestio sono disponibili 2 complete gamme specifiche di prodotti isolanti (“gamma Plus” e “gamma Special”) ed una serie di prodotti tecnici per specifiche applicazioni. Per l’isolamento acustico e termico dei divisori verticali è stata introdotta la “gamma erfetto”, un’ampia scelta di pannelli in fibra di poliestere per realizzare divisori interni e perimetrali con elevato potere fonoisolante e ridotta trasmittanza termica. Completano il catalogo il ricco insieme di accessori che oggi sono più che mai indispensabili per l’ottenimento del rispetto dei requisiti in opera.
DuPont de Nemours Italiana su Edilportale.com
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