29/09/2010 - L’International Association of Color Consultant/Designers (IACC) ha preso parte alla XXV Edizione di “Abitare il Tempo”, - Giornate Internazionali dell’Arredo - l’importante manifestazione dedicata al design e all’arredamento tenutasi alla fiera di Verona dal 16 al 20 settembre. Questa edizione del venticinquennale ha segnato anche la prima partecipazione dell’IACC, la più antica e autorevole istituzione internazionale finalizzata alla promozione e alla diffusione della cultura progettuale del colore, presente in 14 paesi.
IACC è un’associazione senza fini di lucro che nel rispetto del disciplinare internazionale persegue esclusivamente scopi di pubblico interesse nel campo della formazione, della ricerca e della progettazione del colore, promuovendo il riconoscimento delle figure professionali dei “Color Consultants” e “Color Designers”. Dal 2009 IACC ha una rappresentanza in Italia - guidata dal prof. Massimo Caiazzo - che opera nel pieno rispetto del disciplinare internazionale dall'Associazione e si prefigge di valorizzare e regolamentare, su tutto il territorio nazionale, le attività di ricercatori e progettisti del colore.
IACC è l'unica associazione autorizzata a rilasciare il diploma internazionale “IACC qualified Color Consultant/ Designer” e rappresenta ufficialmente le categorie professionali del Colour Consultant e del Colour Designer che, soddisfacendo i severi standard di qualificazione, hanno ottenuto la certificazione di “IACC Associate Members”. Per questo da oltre 50 anni IACC organizza corsi di alta formazione per preparare e accreditare progettisti e consulenti del colore che operano nell’ambito dell'architettura, del design e in tutti quei settori in cui la cultura progettuale del colore riveste un ruolo fondamentale.
Il Color Consultant/Designer IACC viene preparato per seguire il cliente sia nell’analisi che nella realizzazione del progetto e soddisfare così la committenza e, di riflesso, l’utente finale. Un professionista certificato IACC - consapevole che il colore e la luce sono fattori determinanti nella progettazione - non si affida a supposizioni soggettive, legate al gusto personale, e prende le distanze da nozioni fisse e preconcette, applicando la cultura progettuale del colore che filosoficamente si basa sull’interazione tra arte e scienza.
Il programma di accreditamento di un Color Consultant/Designer IACC prevede lo studio di diverse discipline correlate con il colore in tutte le sue sfaccettature: dal rapporto con la luce negli ambienti fino alle sue applicazioni nel marketing. Il professionista IACC valuta attentamente gli effetti del colore sull’essere umano per rendere l’ambiente più vivibile sia funzionalmente che esteticamente e supportare così ciascuna delle azioni che verranno svolte al suo interno (“Clima Cromatico”).
Per conseguire il Diploma IACC bisogna frequentare tutti e quattro i corsi IACC, presentare un progetto realizzato (di architettura ambientale, psicologia del colore o marketing), superare un esame orale e presentare una tesi di laurea finale con conseguente valutazione di idoneità da parte di una commissione speciale composta da esperti di varie nazioni, guidata dal presidente Frank H. Mahnke, che esamina i curricula pervenuti all’associazione. Al Comitato esecutivo è affidato anche il costante aggiornamento del programma didattico e dell’insegnamento a cui collaborano anche docenti esterni. Naturalmente, però, chi desidera semplicemente ampliare il proprio bagaglio culturale, senza conseguire il Diploma IACC può iscriversi a uno dei quattro corsi di base.
IACC organizza corsi in Europa (IACC Academia Salzburg for Color and Environment, Salisburgo, Austria) Nord America (IACC Academy - Seminars for Color and Environment, San Diego, California, iaccna.org) e Asia (IACC Schools of Japan for Color and Interior Design, Nagoya City, Tokyo, Fukuoka, Kyoto, Hiroshima, Sapporo). La preparazione interdisciplinare offerta da IACC è stata adottata come modello in molte università come Berkeley, UCLA e altri prestigiosi istituti. IACC ha inoltre collaborato alla formulazione del percorso didattico del Master in Color Architecture della Facoltà di Architettura di Lisbona.
Nel nostro Paese, IACC Italia si occupa di programmi formativi specifici e workshop per alcuni corsi post-laurea e Master (Naba Milano, Domus Academy Milano, Accademia di Verona).
IACC - International Association of Color Consultant/Designers
È nata nel 1957, quando circa 50 professionisti, tra architetti, designer, insegnanti, psicologi e ricercatori scientifici appartenenti a 12 nazioni diedero vita a Hilversum, nei Paesi Bassi, all’Associazione Internazionale dei Consulenti del Colore (IACC). Alla base vi era la constatazione della pressoché totale assenza della figura professionale del consulente del colore e soprattutto la necessità di sviluppare un’adeguata formazione in questo ambito specifico. Il primo presidente di IACC fu il dott. Heinrich Frieling, psicologo, biologo, filosofo e autorità indiscussa nel campo del colore, già fondatore dell’Institute of Color Psychology in Germania. Nel 1957, il dott. Frieling in collaborazione con autorevoli esperti di architettura, design, psicologia, arte e di molte altre discipline attinenti la progettazione, stilò un programma formativo finalizzato al conseguimento del Diploma IACC. Il programma didattico non intende solo fornire le basi per un utilizzo consapevole del colore, ma insiste sulla necessità di formare professionisti in grado di applicare tutte le conoscenze interdisciplinari indispensabili per rendere l’ambiente costruito più equilibrato e funzionale. IACC prepara e accredita progettisti e consulenti del colore che operano principalmente nell’ambito dell'architettura del design e in tutti i settori in cui la cultura progettuale del colore riveste un ruolo fondamentale. IACC è l'unica associazione autorizzata a rilasciare il diploma internazionale“IACC qualified Color Consultant/ Designer”e rappresenta ufficialmente le categorie professionali del Colour Consultant e del Colour Designer che, soddisfacendo i severi standard di qualificazione, hanno ottenuto la cerificazione di “IACC Associate Members”.
www.iaccna.org
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