Dimensione testo |
|
15/09/2010 – Lo studio d’architettura MFP (Rende, Cs) è il vincitore del concorso di idee bandito dal comune di Tropea per la riqualificazione urbana e dei servizi di Piazza Vittorio Veneto e Viale Stazione. Secondo e terzo premio sono invece spettati ai pisani di Studio Galantini e del team guidato dall'arch. Fabio Monteleone (Vibo Valentia).
Le aree d’intervento rappresentano da sempre l’asse turistico e commerciale del paese. Obiettivo del concorso era ricevere idee e ipotesi progettuali volte ad ottenere uno schema planivolumetrico ed un progetto architettonico per l’intero comparto da cui poter poi sviluppare successivi livelli di progettazione definitiva/esecutiva.
“La centralità della Piazza Vittorio Veneto richiama i significati del contesto in cui si colloca e diviene oggetto per la duplice operazione di “liberazione da spazi ed arredi incerti” e la “riappropriazione” di uno spazio con una precisa identità. L’ampio spazio rettangolare è un piano leggermente inclinato delimitato da edifici eterogenei per tipologia, epoca, rifiniture, ed è dominato dalla scultura commemorativa dedicata ai caduti in guerra. Gli elementi di cui il progetto si compone sono essenzialmente tre: il grande piano che viene interpretato come un foglio che si adagia ad una quota di 10 cm più alta di quella attuale, caratterizzata da alcune pieghe e da tagli che definiscono gli inserti laterali; un piano leggermente rialzato che conterrà sedute, aiuole, illuminazione principale e sarà il luogo di sosta per eccellenza, divenendo un catalizzatore sociale, il salotto della città, che rimane poggiato come un oggetto autonomo su questo “foglio”; una fontana che reinterpreta la memoria dei caduti”, spiegano dallo studio vincitore.
Per quanto riguarda Piazza Vittorio Emanuele, estinata ad essere esclusivamente pedonale, è prevista la demarcazione delle singole attività, specie quelle commerciali,presenti nell’area attraverso l’inserimento di una pavimentazione in pietra chiara del tipo locale, a pezzatura larga.
Una piastra posta a +45,00 cm dal piano della Piazza, nel margine Sud-Ovest della Piazza, leggermente ruotato rispetto all’asse longitudinale in maniera da aprire la visuale, potrà accogliere rappresentazioni musicali, teatrali o cinematografiche. Il piccolo palco urbano avrà per quinta il prospetto delle case in stile Liberty che sorgono attorno alla piazza.
La proposta riorganizza l’invaso stradale di Viale Stazione dandogli dimensione fissa e conferendo alla sede carrabile senso unico di percorrenza. Sono altresì previsti la ripavimentazione dell’intero tratto con basole di pietra lavica, la rimozione del piccolo salto di quota tra marciapiede e fondo carrabile e l’inserimento di un impluvio continuo, in pietra chiara o in cls prefabbricato per demarcare lo spazio destinato ai pedoni.
Concepita come “piazza nella piazza”, una fascia posta a sud dell’area pubblica, larga 4,00 m, fornirà un luogo d’incontro e relax ai cittadini. La diversificazione dei piani, situati su quote leggermente differenti rispetto alle aree verdi circostanti, consentirà di realizzare piccole aree di gioco o risposo. “Questo spazio sarà impreziosito da un rivestimento in legno. Lungo questo asse saranno presenti 5 corpi illuminanti alti che contribuiranno alla definizione dell’invaso spaziale della piazza. I lampioni rappresenteranno dei fuori scala, come moderne sculture, e contribuiranno a rendere energeticamente autosufficiente la piazza. Sfruttando infatti l’esposizione a Sud, ricaveranno l’energia sufficiente all’illuminazione primaria, la luce dei lampioni, da moduli fotovoltaici posizionati in alto, inclinati in maniera ottimale”, spiegano i progettisti.
Il Monumento ai Caduti attualmente posto al centro della piazza, verrà spostato su di una piastra in lastra cemento armato come sospesa su uno specchio d’acqua.
Al team vincitore va un premio pari a 3.500 euro.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|