03/09/2010 – Ha visto scendere in campo ben 240 studi e 129 proposte provenienti da 33 paesi del mondo l’appena conclusosi concorso internazionale di progettazione per il Museo della Seconda Guerra Mondiale di Danzica (Polonia). A vincerlo è stato studio d’architettura polacco Kwadrat (Gdynia), cui spetta un premio pari a 80.000 euro.
I connazionali dello studio Piotr Płaskowicki & partners (Varsavia) hanno conquistato il secondo posto della competizione, meritando una somma pari a 50.000 euro, seguiti dai greci di BETAPLAN (Atene), cui è stato attribuito un premio di 30.000 euro.
Daniel Libeskind, George Ferguson, Hans Stimmann, Wiesław Gruszkowski, Grzegorz Buczek, Wiesław Czabański, Wiesław Bielawski, Jack Lohman - storico dell'arte e architetto, nonché una delle massime autorità mondiali in campo museologico; Andrzej Pągowski – artista grafico, Krystyna Zachwatowicz-Wajda - scenografa e costumista, e P. Wojciech Duda, storico, hanno composto la commissione giudicatrice della competizione.
Riportiamo di seguito le motivazioni ufficiali fornite dalla giuria circa il progetto vincitore:
“La Giuria ritiene che il progetto selezionato possieda tutte le caratteristiche perché da esso scaturisca una delle architetture più caratteristiche del centro cittadino di Danzica.
L’attitudine minimalista della struttura permetterà di realizzare un edificio contemporaneo delicatamente fuso al contesto storico. I cromatismi e le texture proposti dialogheranno con i colori tradizonali di Danzica rendendo il museo una struttura in grado di 'superare il test del 21 secolo'.
L’immenso edificio sorgerà simbolicamente dalla terra per elevarsi verso ‘altezze luminose’. Audace, semplice e nudo, collegherà la terra - la sua oscurità, il freddo, e l'impronta del passato, con i cieli - la speranza, la freschezza e il futuro. La struttura racconterà con voce piena una storia difficile da “digerire” per tutte le generazioni, per non dimenticare.
L’affascinante corpo della Museo accumula emozioni, ritrae il terrore della guerra senza privarci della speranza. Non lascia i suoi interpreti sepolti nel buio di un tema così ‘difficile’. Assieme al vicino obelisco, l’elegante padiglione parzialmente ipogeo colpirà lo spettatore con la luce, divenendo simbolo di catastrofe e al tempo stesso della speranza di sopravvivere. Sarà un edificio destinato a rimanere impresso nelle menti dei visitatori.
Ben organizzato e contemporaneo nello stile, il Museo accoglierà una vasta gamma di funzioni. Il grande spazio per le mostre permanenti sarà comunque sempre e pronto ad accogliere qualsiasi tipologia di evento o esposizione temporanea. La torre avrà un ruolo importante nel migliorare l'immagine della città intera, offrendo una nuova prospettiva su Danzica, il che rafforzerà la funzione del museo quale nuova meta cittadina".
I lavori di costruzione inizieranno nel 2012. L'inaugurazione ufficiale è prevista per il 1 settembre 2014, in occasione del 75esimo anniversario dello scoppio della seconda guerra mondiale.
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