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05/04/2011 – Wolf D. Prix, fondatore dello studio d’architettura austriaco Coop Himmelb(l)au ha presentato ufficialmente il progetto del futuro Complesso Parlamentare della Repubblica Albanese, destinato a sorgere a Tirana.
Dopo l’annullamento del risultato di concorso di progettazione conclusosi nel 2008 con la vittoria della cordata composta dagli svizzeri Mario Campi e Fabio Reinhart, assieme all’architetto albanese Agron - seguiti da Coop Himmelb(l)au e Mario Cucinella Architects, rispettivamente secondi e terzi classificati - la competizione si è definitivamente chiusa in questi giorni con la selezione del progetto elaborato dallo studio viennese.
Prima opera albanese di Coop Himmelb(l)au, la struttura in acciaio e vetro si articolerà su una superficie pari a circa 28.000 metri quadri di cui 13.100 calpestabili, fra i boulevard Dëshmorët e Kombit, principali arterie di Tirana, in prossimità delle più importanti istituzioni governative del Paese.
“Il progetto incarna i valori fondamentali della democrazia, ovvero l’apertura, la trasparenza e la pubblicità delle decisioni. La convivenza di prospettive politiche differenti che contraddistingue le società democratiche viene tradotta in termini progettuali: i differenti elementi costruttivi previsti non fanno 'reciproca opposizione' ma coesistono in un unico complesso architettonico dall’estetica contemporanea”, spiegano dallo studio viennese.
Dal punto di vista organizzativo, il cuore del complesso è costituito dalla sala dell’assemblea parlamentare, inserita in un cono di vetro trasparente interno al basamento pubblico d’accesso alla struttura. Sullo zoccolo pubblico, avente la forma di un enorme parallelepipedo, poggia un gruppo di corpi multipiano dalla geometria irregolare, rivestiti da una pelle metallica traforata, pensata per massimizzare la ventilazione naturale dell’edificio, regolare l’irraggiamento solare degli interni, ed ospitare sistemi e soluzioni per la produzione di energie alternative.
Oltre a simboleggiare valori come chiarezza e lealtà dell’istituzione parlamentare nei riguardi del Paese, la trasparenza delle pareti in vetro che circoscrivono il basamento pubblico ed il cono assembleare permetterà alla cittadinanza di osservare materialmente le attività del parlamento.
Una scala pubblica porta dal basamento pubblico al tetto panoramico della struttura, collegando tutte le architetture del progetto: il blocco per uffici, il volume d'ingresso e l’aula assembleare. L'ingresso principale è pensato come un grande cono, uno spazio imponente in una relazione dialettica con l’aula parlamentare vetrata.
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