16/05/2011 - Milano: il concorso di idee “Casa Della Memoria”, promosso dal Comune di Milano insieme ad Hines Italia Sgr, ha il suo vincitore: saranno i genovesi Baukuh Architetti a progettare il nuovo contenitore culturale pubblico, destinato a sorgere nel quartiere Isola a Porta Nuova.
La Casa della Memoria sarà luogo di raccolta, conservazione e divulgazione della memoria storica della città attraverso le storie personali e le testimonianze raccolte dalle associazioni impegnate nella preservazione della storia locale. Tra i gruppi ospitati l’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia; l’INSMLI, Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia; ANED, Associazione Nazionale ex deportati; AIVITER, Associazione Italiana Vittime del Terrorismo; Associazione Familiari delle Vittime della Strage di Piazza Fontana e le altre associazioni dei parenti delle vittime delle stragi.
A selezionare il progetto vincitore è stata una commissione giudicatrice presieduta Stefano Boeri e composta dall’architetto Lides Canaia, Direttore generale Case e demanio, Manfredi Catella, Presidente e Amministratore delegato di Hines Italia Sgr, Pier Vito Antoniazzi, rappresentante Consiglio di zona 9, Cesar Pelli, architetto e progettista del plani volumetrico di Porta Nuova Garibaldi.
Secondo e terzo premio sono stati rispettivamente attribuiti ad Andrea Caputo Studio, Carolina Fois e Spedstudio (Milano) ed allo studio Iotti + Pavarani (Reggio Emilia). Una menzione speciale è andata al progetto dei romani 2A+P-A “per la capacità di includere nell’edificio una dimensione pubblica e collettiva”.
Nella sua prima fase il concorso, rivolto ai progettisti under 40, ha visto pervenire 80 proposte, tra i 6 studi finalisti, annunciati nel febbraio passato, c’erano anche Carlo Ratti Associati (Torino) e Solinas+verd arquitectos (Sassari/Siviglia).
Il progetto di Baukuh immagina un grande prisma dalla pelle esterna in terracotta, su cui, alla maniera dei polittici d’età medievale, sono raffigurati immagini e personaggi-simbolo della storia cittadina e italiana. La scelta dei soggetti da ritrarre sarà frutto di un processo di consultazione partecipata, cui prenderanno parte un comitato scientifico indicato da Comune e associazioni e, in seconda fase, dalla cittadinanza.
Il centro ospiterà un auditorium, spazi espositivi e una scala circolare parzialmente affacciata sull’archivio e diretta alla sala consultazione. Sulla sommità dell’edificio è prevista una terrazza vetrata con vista sullo skyline.Tra gli elementi chiave degli interni un “tavolo interattivo” per la consultazione digitale dei materiali storici.
Il progetto definitivo dell’opera dovrebbe essere consegnato entro i primi mesi del 2012. La conclusione dei lavori di cantiere è prevista nel giro dei successivi due anni, per un costo totale attorno a 4 milioni di euro.
Consulta la brochure illustrativa del progetto, fornita da Baukuh Architetti.
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