24/06/2011 - Casa Bahia a Salvador de Bahia è stata definita dallo stesso architetto, Marcio Kogan – studio MK27, come una casa “ecologica, ma non tecnologica” poiché non si avvale degli ultimi ritrovati della scienza per risparmiare energia elettrica. Semplicemente è una casa fatta con materiali e tecniche dell’architettura tradizionale brasiliana che ha ben saputo adattarsi durante i secoli al clima caldo e umido e reinterpretarsi in chiave contemporanea.
La Casa Bahia si avvale del tradizionale sapere popolare. La casa è stata considerata per “dove si trova”, per “il clima in cui si trova”, per Bahia. Per questo non è stato usato nessun software "verde", nessuna attrezzatura e nessun calcolo. I costruttori diBahia sapevano fare le case con gli interni freschi molto tempo prima che le idee lecorbusiane si ‘tropicalizzassero’ e prima ancora che Sir Norman Foster desse una dimensione scientifica, precisa e tecnologica dell'architettura sostenibile. Le case a Bahia hanno coperture in tegole di argilla, materiale rustico e semplice, e soffitti in legno. I grandi pannelli reticolari di legno che fanno da pareti, di origine araba e portati in Brasile dai coloni portoghesi, hanno caratterizzato la nostra architettura dall'inizio della colonizzazione.
Questi pannelli in legno offrono molto comfort all'interno. La casa tradizionale bahiana utilizza i venti nordorientaliche soffiano dal mare, per distribuire il pian terreno, interamente organizzato attorno ad un patio centrale, e disporre della ventilazione trasversale nei suoi spazi principali, rendendo sempre l’interno al fresco e arioso anche quando la temperatura esterna supera i 40°C.
Il patio centrale permette anche che tutta la casa abbia la vista sul rigoglioso giardino dominato da due lussureggianti alberi di mango.
Il risultato è una casa tradizionalmente ecologia e sostenibile, circondata dalla meravigliosa natura brasiliana e dagli interni raffinati.
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