15/09/2011 - Lo Strata Hotel, a Sesto in Val Pusteria, è un’ampliamento del Residence Königswarte progettato dai londinesi di plasmastudio. Situato sul lato scosceso di una collina nelle dolomiti italiane, questo nuovo hotel è stato progettato in modo da fondersi con la topografia del luogo ed è caratterizzato da una serie di fasce di legno e dalla sequenza di unità abitative perpendicolare ad esse.
Il volume è formato da una serie di strati che, come un'entità artificiale, mantiene un dialogo con il suo ambiente naturale. Le fasce circondano il volume con gradazioni diverse, si staccano da esso, fluendo nell'ambiente circostante e rendendo indefiniti i limiti dell'edificio. Inoltre queste sezioni orizzontali fungono da linee di controllo, rendendo possibile la creazione di una geometria iperbolico-parabolica.
Mentre le fasce orizzontali sono sempre dritte, la relazione tra loro è geometricamente complessa e allo stesso tempo d'importanza cruciale per la morfologia globale. Per ottenere la precisione necessaria e rendere semplice l'assemblaggio degli elementi, sono stati progettati dei pilastri d'acciaio galvanizzato, costruiti con taglio laser.
Il nuovo volume è stato diviso volontariamente in due parti: il lato destro dell'ala è una rigida aggiunta all'asse delle stanze per gli ospiti, tutte esposte al sole, la sinistra, insieme con l'edificio di connessione, è occupata dalla casa del committente. Le due parti sono evidentemente divise tra loro attraverso un volume letto come una topografia artificiale ed è un'estensione del panorama naturale esistente.
Concettualmente il panorama naturale si dispiega in uno artificiale e si unisce alla facciata dell'edificio che si sviluppa in una serie di fasce ripiegate che corrono intorno all'edificio e connettono le diverse parti alla topografia naturale della collina.
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