16/11/2011 - “ADI Lombardia Design Codex 001 - La ricerca e l’innovazione” è il titolo della serata che ADI Lombardia ha organizzato a Milano, in data 8 novembre 2011, all’interno di Innovation Festival, manifestazione organizzata con il contributo della Provincia di Milano.
Ospitata da Spazio Sagsa, area eventi dell’omonima azienda produttrice di arredo per ufficio, la manifestazione è stata dedicata al libro “Design Codex 001” di ADI Lombardia, curato da Daria Gallico e Tersilla F. Giacobone ed edito da Lupetti Editore, un viaggio tra i successi di trenta imprese lombarde campioni del "design made in Italy" che hanno fornito un formidabile contribuito all’innovazione di prodotto e di processo.
Il libro “Design Codex 001” di ADI Lombardia , e con esso il quadro, le opportunità e sfide della ricerca e dell’innovazione nella Regione Lombardia ritratti nel volume, sono stati analizzati attraverso una tavola rotonda moderata dall’architetto Angelo Cortesi. Illustri i partecipanti: Michele Perini, Presidente di Sagsa; Ambrogio Rossari, Presidente ADI Lombardia; Dalia Gallico, curatrice di “Design Codex 001” e Past President ADI Lombardia; e con Antonella Andriani, Enrico Leonardo Fagone e Marco Migliari, tre degli autori dei casi presenti nel volume.
La serata ha segnato anche la prima tappa di una mostra itinerante, con prodotti e progetti presentati nel ADI Lombardia Design Codex 001. Si sono potuti ammirare i giochi evoluti di Chicco e le scarpe barefoot “guanto per il piede” di Vibram Fivefingers, gli oggetti di arredamento e illuminazione, uniti nel loro valore di innovazione e ricercatezza estetica, di Alias, Pamar, Luceplan, Flos e Kartell oltre che gli affascinanti materiali tecnologici di 3M Italia.
Altre ventuno realtà, industriali e non, presenti nel “Design Codex 001” sono state illustrate con videoproiezioni. La serata “ADI Lombardia Design Codex 001 - La ricerca e l’innovazione” organizzata in collaborazione con Innovation Festival si è conclusa con la presentazione di una nuova iniziativa di ADI Lombardia, “L’Atelier dell’Innovazione”. Indirizzato a creare un osservatorio e un luogo di riflessione permanente sulla ricerca, L’Atelier dell’Innovazione ha l’obiettivo prioritario di individuare alcuni settori strategici per lo sviluppo del design (arredamento, trasporti, agroalimentare, ecc.) in cui applicare le ricerche di tipologie, materiali, processi e tecnologie innovative che possano avere ricadute nel settore preso in esame. Pertanto non opera come un osservatorio che effettua il monitoraggio dell’esistente, ma più come un laboratorio che elabora proposte.
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