05/03/2013 - Sono appena state completate a Eaubonne, nella regione dell'Île-de-France, 38 nuove unità di social housing progettate dallo studio parigino LEM+ architectes.
Il complesso, ubicato fra gli alloggi periferici ad ovest e grandi blocchi abitativi ad est, integra due edifici che creano un vero ambiente urbano. Il progetto rompe l'effetto “muro” dei tradizionali blocchi lineari. Gli architetti propongono di aprire lo spazio pubblico verso il parco esistente operando una transizione di scala attraverso la ben ponderata scelta del sito di un primo edificio costruito in contrapposizione con uno dei blocchi esistenti.
Un forte asse di collegamento tra il 'sentiero' che conduce alla scuola ad ovest e un portico ad est è stato creato con un secondo edificio a “L” costruito su una scala più 'domestica'. Il volume e i livelli sono stati progettati per creare trasparenze pur mascherando l'effetto 'isolante' del blocco esistente situato sul retro.
Il risultato è un'architettura ben strutturata che rispetta i residenti che hanno vissuto in questa zona per più di dieci anni. Gli architetti hanno creato aree comuni vetrate, nonché unità abitative dal duplice aspetto, con zone giorno che affacciano su balconi, generando una continuità visiva e offrendo ai residenti generose viste sull'ambiente circostante. Particolare cura è stata prestata alla progettazione degli aspetti funzionali degli appartamenti come, ad esempio, l'utilizzo di porte scorrevoli che si aprono completamente per ampliare al massimo gli spazi interni.
L'identità architettonica del progetto si riflette nel forte impegno da parte degli architetti di integrare i due nuovi edifici nel contesto esistente, consentendo ai residenti di comunicare tra loro e creando un nuovo e unico ambiente urbano.
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