11/09/2013 - Si è svolta venerdì scorso a Castel Mareccio (BZ) la cerimonia di premiazione dei CasaClima Awards 2013. L'XI edizione ha visto, fra progetti di nuova costruzione e progetti di risanamento, l'assegnazione di cinque premi e tre riconoscimenti.
Villa “Di Gioia” a Bisceglie (BA), degli architetti Pantaleo Pedone, Massimo Pedone, Annamaria Perruccio e dell'ing. Pietro Pedone, è stata premiata dalla giuria in quanto “residenza unifamiliare mediterranea che rispetta le regole dell’efficienza energetica con scelte progettuali attente alla sostenibilità dei materiali”. Si tratta di una casa passiva mediterranea, in classe CasaClima Gold+. Caratterizzato da bassissimi consumi ed emissioni di CO2, dall'uso di materiali biocompatibili e di fonti rinnovabili, dallo sfruttamento passivo degli apporti solari e della ventilazione naturale, nonché dal recupero della risorsa idrica, questo edificio rappresenta un esempio compiuto di integrazione tra architettura e sostenibilità. Un accorto bilanciamento tra la progettazione bioclimatica, la scelta delle strategie energetiche ed impiantistiche e l'uso di materiali quanto più tradizionali e prestazionali consente di connotare questa residenza come CasaClima mediterranea all’avanguardia.
A seguire, Le Albere di Renzo Piano a Trento, premiata dalla giuria in quanto “La riqualificazione di un´area industriale dismessa porta alla nascita di un quartiere moderno dall’elevata qualità architettonica e a basso consumo energetico: un passato che è diventato futuro”. Il quartiere è un esempio innovativo di riqualificazione di un´area urbana dismessa. Nato sulle ceneri dell´insediamento industriale Michelin, il nuovo quartiere è composto da residenze, uffici, spazi culturali, aree congressuali ed un vasto parco che ricollega il centro storico di Trento al fiume Adige. Un forte elemento attrattivo per la città, grazie anche alla presenza del nuovo Museo delle Scienze, il Muse, e un esempio di architettura di qualità, sostenibile ed energeticamente efficiente. Obiettivo del progetto di Piano era infatti la realizzazione di un quartiere innovativo ed ecosostenibile in grado di offrire un´elevata qualità di vita ad abitanti e cittadini. Da qui è derivata anche la scelta dei committenti di certificare i risultati raggiunti in termini di efficienza energetica degli edifici residenziali e per uffici sulla base del protocollo CasaClima.
Gli altri tre progetti premiati sono:
- Casa Oberhuber a Bressanone dell'arch. Hugo Demetz. Un risanamento attento alla conservazione dell’immagine architettonica e della materia dell’edificio storico, ma soprattutto al comfort termico e all´efficienza energetica;
- Casa Touissant – Robiglio degli architetti Isabelle Touissant e Matteo Robiglio. Un esempio di trasformazione di un edificio storico industriale in spazio di abitazione confortevole e moderno, energeticamente efficiente e con elementi tecnologici ed architettonici innovativi;
- Convitto Bachmann a Tarvisio di Runcio Associati, un'opera funzionale di edilizia scolastica in classe Gold.
I tre premi di riconoscimento sono stati assegnati a:
- ClimaHotel Gitschberg a Maranza (BZ) dello studio Architekten Folie & Schorn
- Kohlerhaus a San Candido (BZ) dell'arch. Hansjörg Plattner
- Sede LignoAlp a Bressanone (BZ) progettata da Modus Architects.
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