24/04/2015 - La Palazzina Reale di Firenze riapre domani dopo anni di chiusura al pubblico per diventare la Casa dell'Architettura del capoluogo toscano. Sarà, infatti, la nuova sede dell'Ordine degli Architetti e della Fondazione Architetti Firenze e ospiterà eventi, incontri, workshop e corsi di formazione professionale su temi legati alla progettazione, all'urbanistica, al design, candidandosi ad essere un vero e proprio nuovo centro culturale della città.
La Palazzina Reale fu costruita tra il 1934 e il 1935 come luogo dedicato all'accoglienza dei sovrani d'Italia in transito a Firenze. Fu l'ultima realizzazione del grande progetto della nuova stazione ferroviaria di Firenze elaborato dal Gruppo Toscano, guidato da Giovanni Michelucci.
“Considerata dalle cronache dell'epoca come un 'edificio di perfetto buon gusto e di compiutezza assoluta', la Palazzina Reale marca il suo status senza mediazioni con il fabbricato 'viaggiatori' tramite una giunzione netta che dà inizio al pregiato rivestimento marmoreo di tutto l'involucro, la cui sagoma delimita l'invaso di piazza Stazione. Tutto il padiglione è composto da un’attenta selezione di materiali pregiati consoni alla destinazione dei luoghi, spazi che non hanno mai avuto la possibilità di funzionare agli scopi per cui sono stati concepiti, subendo nel tempo un destino incerto se non addirittura l'abbandono”.
Nel 2012 un bando di evidenza pubblica lanciato dall'Ordine individua la Palazzina Reale come il luogo più rispondente all'idea di Casa dell'Architettura di Firenze. Una scelta confermata dagli iscritti all'Ordine, che hanno avuto la possibilità di esprimere il loro parere sia attraverso una consultazione online che durante i periodici Consigli aperti dell'Ordine.
“Restituiamo a tutti i fiorentini un luogo importante – dice Marzia Magrini, presidente dell'Ordine degli Architetti della provincia di Firenze – riscattandolo dall'abbandono e in un certo senso anche da una pesante eredità storica. L'obbiettivo è far diventare la Palazzina […] un centro di promozione della cultura architettonica e del ruolo pubblico dell'architetto nello sviluppo della città”.
Fonte: comunicato stampa dell'Ordine degli Architetti e della Fondazione Architetti Firenze
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