05/11/2015 - Con l'inaugurazione della nuova Velostazione, avvenuta lo scorso 25 ottobre, Cesano Maderno compie un passo importante nell'ambito di un più vasto progetto orientato all'impegno verso una mobilità dolce e attenta all’ambiente.
Il progetto, a cura dello studio LFL architetti, cerca di impostare un rapporto funzionale e visivo con la stazione ferroviaria adiacente, per rivitalizzare uno spazio urbano assegnandogli qualità, mediante l’impostazione di un confine, ossia un lungo muro posto sul limite del parcheggio.
La nuova struttura si sviluppa a partire da un semplice schema compositivo, definito dai percorsi di consegna e ritiro delle biciclette, passando per l’ingresso automatizzato con schede personali dedicate. Da qui si arriva all’area di deposito delle bici organizzata secondo un asse distributivo centrale percorribile in un unico senso, sia per la consegna che per il ritiro.
I due fronti principali della velostazione sono stati pensati in maniera differente: il prospetto rivolto alla stazione ferroviaria è composto da lastre di vetro temperato e serigrafato, applicate per punti ad una struttura metallica; il secondo fronte è il risultato della combinazione fra l’uso del telo colorato a chiusuredi acciaio e pannelli di rete verniciati cortèn.
Gran parte della velostazione è stat realizzata con l'impiego di tecnologie prefabbricate, sia per quanto attiene alla struttura che ai materiali di involucro e finitura, con lo scopo di limitare i costi dell’edificio, velocizzarne l’esecuzione ed ottenere una concreta sostenibilità economica ed ambientale.
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