25/03/2016 - Sono due i progetti italiani risultati vincitori del Green Building Solutions Awards 2015, concorso internazionale che ogni anno premia gli operatori del settore che hanno progettato e costruito edifici esemplari con soluzioni tecnologiche che contribuiscono alla lotta contro i cambiamenti climatici.
I progetti sono stati selezionati tra i 30 progetti finalisti a livello internazionale, proclamati durante World Efficiency a Parigi, e risultati i vincitori nazionali per l’Italia.
Il primo progetto è Patio sul Mare a Porto Cesareo (LE), progettato e realizzato da gruppoforesta | studio di architettura (Ester M.V. Annunziata, Alfredo Foresta, Tiziana Panareo).
Il progetto rappresenta uno straordinario esempio di riqualificazione del paesaggio costiero ad opera di un intervento privato. Riguarda la rigenerazione di un edificio, in parte abusivo, ubicato sulla battigia della fascia dunale delle costa ionica in località Porto Cesareo, un'area di elevato valore paesaggistico tra le più devastate a livello europeo dal diffuso abusivismo privato degli anni '60 e '70. L'autodenuncia e la successiva demolizione delle superfetazioni abusive, condizione imprescindibile del progetto, hanno permesso di ridisegnare il nuovo edificio, in una visione d'insieme tra dentro e un fuori, attraverso un sottile equilibrio tra natura e nuove esigenze abitative, che ha saputo declinare ed interpretare al meglio le prescrizioni legislative della legge 13/08 della Regione Puglia, divenendo un edificio "sostenibile" di classe energetica A, secondo il Protocollo Itaca.
Il mare e i suoi colori diventano l’interno (il dentro) di ogni ambiente della casa, attraverso un ritmo di bucature, slarghi e terrazzi, protesi sul sottostante bagnasciuga. Una doppia lettura, dentro e fuori che si legge anche dal mare, dove le semplici geometrie finite dal colore argentato dei prospetti, disegnano l’esterno (il fuori), si perdono nella sabbia e riflettono il riverbero del mare.
Il secondo progetto è Cohousing SanGiorgio a Ferrara dello studio Rizoma Architetture.
Il progetto si configura come ristrutturazione urbanistica e prevede la demolizione di due fabbricati esistenti in stato di abbandono e la realizzazione di un edificio di nuova costruzione, di un fabbricato destinato ad autorimesse e delle sistemazioni esterne.
Cohousing SanGiorgio si sviluppa su tre piani, ha una superficie di 820 mq ed ospita 7 famiglie, per ognuna delle quali è stato fatto un progetto su misura frutto di un percorso di progettazione partecipata. La struttura dell'edificio è stata realizzata con pannelli di legno X-LAM, sia i muri perimetrali che i solai interpiano e di copertura. Tutti i materiali utilizzati, ad eccezione del cemento per le fondazioni ed i massetti, sono naturali e riciclabili, principalmente derivati del legno come l'isolamento termico del cappotto e della copertura. La falda solare esposta a sud ospita più di 100 mq di pannelli fotovoltaici, in grado di produrre oltre 15 kw. L'energia pulita è collegata alla pompa di calore che produce acqua sanitaria calda e fredda, utilizzata per il riscaldamento e raffrescamento che avviene grazie ai pannelli radianti a pavimento. E' stata installata una cisterna interrata con capacità 10700 litri per lo stoccaggio e riutilizzo delle acque piovane.
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