24/03/2017 - Gli architetti Barbara Sandri e Andrea Smaniotto, dello studio veneto SBSA, hanno di recente completato il progetto 2 Houses in 1 a Montreaux (Svizzera).
Il progetto si inserisce in un lotto di piccole dimensioni, su un terreno fortemente inclinato con vista sul lago di Lemano, su cui è ammessa una costruzione di 4 livelli al di sopra del garage.
La forma dell'edificio, un prisma irregolare e sfaccettato, deriva dalla necessità di rielaborare un progetto esistente conformemente alle regole urbanistiche elvetiche.
L'edificio ospita due appartamenti che si sviluppano su tutta l'altezza della costruzione in modo che ogni unità possa beneficiare degli orientamenti e delle viste migliori.
La strategia è molto semplice: un ampio ambiente rivolto a sud e uno più piccolo verso nord per ognuno dei quattro livelli serviti per mezzo di una scala di tipo leonardesco. Non esistono spazi serventi come corridoi o disimpegni, quindi, ad ogni volume corrisponde uno spazio abitativo.
Nei primi due livelli vi sono le camere da letto, mentre ai piani più alti ci sono le zone giorno, cucina e soggiorno. Le due unità, quindi, si sovrappongono e si alternano in ogni piano. Un ascensore interno serve i due alloggi con accesso diretto in casa a livelli alternati, mentre dall'esterno ogni abitazione ha un accesso indipendente dal cammino pedonale.
Il progetto cerca di conferire una ricca varietà spaziale ad un piccolo volume, nonché le qualità di una villa unifamiliare a un edificio con due appartamenti.
L'edificio è un volume massiccio rivestito in cemento che riprende la tonalità delle pietre del basamento, quasi come se fosse una roccia assestata sul declivio.
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