12/01/2024 - È stato presentato il 4 gennaio nelle sale cinematografiche italiane "Perfect Days", il film diretto dal regista tedesco Wim Wenders, il cui attore principale, Koji Yakusho, è stato insignito del premio come miglior attore all'ultimo Festival del Cinema di Cannes.
Il film si svolge a Tokyo e narra la vita ordinaria e monotona di Hirayama, un addetto alle pulizie dei bagni pubblici del TheTokyo Toilet, situati in uno dei più noti quartieri della città, Shibuya.
Una delle peculiarità del film risiede proprio in questi bagni, noti per il loro design architettonico, che il protagonista pulisce con grande metodo e precisione.
La realizzazione di "Perfect Days" nasce in realtà dalla richiesta dell'amministrazione di Shibuya che aveva chiesto a Wenders di realizzare un documentario dedicato a questi bagni.
I servizi igienici sono da sempre un simbolo della cultura dell'ospitalità giapponese conosciuta in tutto il mondo.
Ne è una conferma il progetto The Tokyo Toilet, partito nel 2018 su iniziativa di The Nippon Fondation, un'influente organizzazione benefica che sostiene progetti di welfare, con l'obiettivo di promuovere l'utilizzo dei bagni pubblici per sfatare “il luogo comune secondo cui i bagni pubblici sarebbero luoghi scuri, sporchi, maleodoranti e pericolosi” e per farne, invece, nuovi simboli di ospitalità, spazi all’insegna dell’accessibilità e dell’inclusione.
Per raggiungere questo scopo, la Fondazione ha commissionato, a un pool di 16 creativi internazionali del calibro di Kengo Kuma e Tadao Andō, la progettazione di 17 nuovi bagni pubblici, il cui risultato è una perfetta sintesi tra estetica, funzionalità e, soprattutto, accessibilità.
Tra gli architetti coinvolti nel The Tokyo Toilet figura il vincitore del prestigioso premio Pritzker Architecture Prize 2014, Shigeru Ban, che ha realizzato quelli che potrebbero essere considerati i bagni più iconici del progetto.
Questi bagni, Yoyogi Fukamachi Mini Park e Haru-no-Ogawa Community Park, presentano pareti in vetro colorato e trasparente che diventano opache quando si attiva il meccanismo di chiusura della porta. Una tecnologia che potrebbe sembrare insolita e, difatti, in una scena del film, una donna straniera si avvicina a questi servizi con una certa perplessità e chiede a Hirayama di spiegarle come funzionano.
The Tokyo Toilet | Yoyogi Fukamachi Mini Park, Shigeru Ban Architects - Da una scena del film 'Perfect days' di Wim Wenders
Il concept alla base del design delle strutture di Shigeru Ban è spiegato dallo stesso architetto: “Ci sono due cose che ci preoccupano quando entriamo in una toilette pubblica, soprattutto in un parco. La prima è la pulizia e la seconda è se c'è qualcuno all'interno. Grazie alla tecnologia più avanzata, il vetro esterno diventa opaco quando viene chiuso. In questo modo gli utenti possono controllare la pulizia e se qualcuno sta usando la toilette dall'esterno. Di notte, la struttura illumina il parco come una splendida lanterna”.
Gli studi coinvolti nel progetto The Tokyo Toilet sono, in ordine alfabetico: Fumihiko Maki, Junko Kobayashi, Kashiwa Sato, Kazoo Sato, Kengo Kuma, Marc Newson, Masamichi Katayama, Miles Pennington, Nao Tamura, NIGO®, Shigeru Ban, Sou Fujimoto, Tadao Ando, Takenosuke Sakakura, Tomohito Ushiro, Toyo Ito.
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