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06/12/2024 - È stata inaugurata a Lucca “Giacomo Puccini Manifesto. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica”, una mostra inedita facente parte delle celebrazioni per il centenario della morte del celebre compositore lucchese.
L’esposizione, per la prima volta esplora il rapporto tra Puccini e il manifesto pubblicitario, portando alla luce i manifesti originali che raccontano non solo la vita e le opere del Maestro, ma anche la storia della grafica pubblicitaria europea.
“Giacomo Puccini e il manifesto pubblicitario sono legati in modo stretto – spiega Simone Pellico, curatore della mostra –. Attraverso i manifesti è possibile raccontare il Maestro ad ampio spettro: la sua opera, le sue passioni, la sua epoca e la sua vita, che si apre e si chiude in un parallelismo costante con la storia del cartellone pubblicitario. La mostra illustra questo rapporto in quattro ‘atti’, partendo dalle opere liriche ma andando poi ad indagare i legami personali di Puccini con cartellonisti importanti, la sua passione per la velocità e la tecnologia e i suoi rapporti da ‘testimonial’ per marchi storici dell’industria italiana. Sono esposti cento manifesti storici della Collezione Salce, la più grande d’Italia, insieme alle opere contemporanee di Riccardo Guasco, eccellenza italiana dell’illustrazione. Una mostra quindi che non guarda solo al passato, come si addice al sempre attuale Puccini”.
Allestita alla Ex Cavallerizza, nel centro storico di Lucca e a pochi passi dalle Mura, la mostra presenta una ricca esposizione di manifesti originali dedicati alle opere di Puccini e al contesto in cui era inserito, da quelli storici a elaborazioni contemporanee, di cui il Museo nazionale Collezione Salce di Treviso conserva la più ampia raccolta esistente in Italia.
La mostra si apre con una collezione di manifesti originali, che spazia dai classici fino alle elaborazioni contemporanee, dedicati alle opere di Puccini e alla loro eredità culturale.
La seconda parte della mostra offre uno sguardo approfondito sulle opere iconiche degli autori dei manifesti pucciniani, per evidenziare il loro contributo alla storia dell’arte grafica.
Nel terzo atto, Puccini viene celebrato come trait d’union tra il mondo del cartellone lirico e quello pubblicitario tout court, grazie a una selezione di opere firmate da artisti con cui intrattenne relazioni significative.
Infine, l’ultimo atto esplora il rapporto più personale e diretto tra Puccini e la pubblicità, con opere che lo vedono nel ruolo di Maestro testimonial per marchi dell’epoca, creando legami iconici tra il compositore e alcuni oggetti simbolo.
L’immagine ufficiale della mostra è stata realizzata dall’illustratore alessandrino di fama internazionale Riccardo Guasco, presente nell’esposizione anche con i propri manifesti, che si affiancheranno agli oltre 100 della Collezione Salce.
La mostra, inserita nel calendario ufficiale del Comitato Nazionale per le Celebrazioni pucciniane, sarà aperta fino al 2 marzo 2025.
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