21/12/2018 - Il prossimo 19 gennaio si terrà la cerimonia inaugurale che incoronerà ufficialmente Matera 'Capitale europea della Cultura 2019' dopo essere stata inserita nel 1993 nella lista dei patrimoni culturali dell’umanità dell’Unesco (il titolo torna in Italia a 15 anni di distanza, dopo Genova nel 2004).
Numerosi artisti ed eventi si alterneranno durante tutto il prossimo anno, ogni angolo della città ospiterà mostre, eventi e performance per una vera e propria festa della cultura, ma soprattutto una festa della città. Pensare che solo settant'anni fa quel celebre discorso di Palmiro Togliatti la definì “vergogna nazionale” con il conseguente sfollamento dei Sassi.
Soggiornare a Matera – una della città più antiche e suggestive del mondo, dove storia, natura, tradizione e cultura si fondono, dando vita ad un luogo dal fascino intramontabile – può essere davvero un’esperienza unica. Ecco cinque luoghi suggestivi da prenotare subito:
La Dimora di Metello
Le abili ed esperte maestranze impegnate nel recupero delle case-grotta sono riuscite a rendere confortevoli ed eleganti gli ambienti comuni e le quattro suite della dimora.
Una scatola che ricorda tutti gli strati di un tempo e di una materanità che non si possono perdere, riempita con un arredamento ridotto al minimo, che acquisisce un linguaggio il più possibile neutrale e lineare.
L’ equilibrio tra leggerezza e modernità sono il risultato di un approccio attento alla cura dei dettagli che conduce ad un nuovo linguaggio, una nuova estetica che, in punta di piedi, si lega in maniera indissolubile alla tradizione.
I Tre Portali
La posizione della struttura, ha suggerito l’idea di creare un luogo in cui rifugiarsi per godere del silenzio e del profondo rapporto tra uomo, natura e architettura: la suite Cielo è dotata di un box-doccia con hammam privato e cromoterapia mentre la suite Terra di una vasca idromassaggio. La moderna tecnologia degli impianti e dei cristalli ad elevate prestazioni si fondono con i banchi di roccia che penetrano negli ambienti ipogei rendendoli unici.
Corte San Pietro
Nel cuore degli antichi Rioni Sassi, una struttura abbandonata e in disuso, risalente al 1600, distribuita intorno ad una corte, è stata restaurata e reinventata per accogliere gli spazi nuovi di un Albergo.
Le antiche case a piano terra, trasformate in raffinate camere d’albergo, in reception e in sala colazione, si affacciano su una corte comune che è tornata al suo antico splendore grazie ad un paziente lavoro di recupero della originaria pavimentazione (le cosiddette “chiancarelle”).
Il gioco della mescolanza della pietra locale, del legno e del ferro si ripete in ogni camera con differenti proporzioni seguendo un disegno lineare ed essenziale. In questi luoghi, elementi poveri solitamente associati ad uno stile rustico, assumono leggerezza e modernità.
Palazzo del Duca
Il progetto di recupero e riqualificazione di Palazzo del Duca è il frutto di un attento lavoro di studio del luogo, unito alla volontà di far rivivere il prestigio della nobile famiglia proprietaria “Malvini Malvezzi” attraverso gli elementi preziosi che arricchiscono gli ambienti.
Tra le mura antichissime di questa residenza signorile si respira tutto il fascino delle atmosfere d’antan.
Tutto l’arredo ha un’allure nobiliare con le volte alte, le testate dei letti capitonné realizzate da tappezzieri provenienti dalla tradizione del mobile imbottito di Matera, i velluti e le stoffe preziose per la tappezzeria, i lampadari-gioiello, il camino, le specchiere e i bagni in pietra con le ampie vasche.
Sant'Angelo
Incastonato come una gemma nello spettacolare anfiteatro dei Sassi di Matera, il Sant’Angelo Resort sorge in una posizione unica, su una delle più belle piazze nel cuore della città vecchia.
Dai numerosi affacci panoramici lo sguardo spazia dall’intrico di casette, vicinati e scalinate caratteristico degli antichi rioni fino all’aspro canyon della Gravina, costellato di grotte abitate sin dalla preistoria.
Le meraviglie della città Patrimonio UNESCO sono tutte a portata di mano: i Sassi Barisano e Caveoso, le Chiese Rupestri, la Cattedrale, l’incanto di mille angoli e scorci tutti da scoprire.
Le Grotte della Civita
Il New York Times lo ha giudicato tra le più straordinarie destinazioni al mondo, il Times tra i dieci alberghi più belli del panorama internazionale e la guida Tatler di Condé Nast l’ha inserito tra i cento alberghi più belli del pianeta.
La struttura si sviluppa su tre livelli, collegati da uno scalone e da un sistema di terrazze dalle quali si accede indipendentemente alle singole stanze. Tutti gli ambienti esterni,si affacciano a strapiombo sulla gola scavata dal fiume Gravina, di fronte alla drammatica scenografia del Parco della Murgia e delle sue Chiese Rupestri.
Le grotte sono state restaurate e arredate estremizzando la filosofia del recupero conservativo. Gli arredi, dalle linee essenziali e privi di decorazioni, sono realizzati con legni secolari di recupero seguendo le antiche tecniche artigianali.
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