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MOSTRA |
URBANISTICA
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Conflitti. Architettura Contemporanea in Italia |
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Progetti architettonici e di trasformazione urbana |
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SALERNO, dal 17/12/2005 al 19/03/2006
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Il dibattito più avvincente sulle politiche del territorio nel nostro paese, e di conseguenza sul modo di concepire i rapporti sociali e le forme del vivere moderno di fronte alle ampie trasformazioni cui siamo chiamati, nel nuovo mondo globalizzato, trae sempre più spesso spunto ed occasione dai progetti architettonici e di trasformazione urbana, proposti o attuati.
Un dibattito che, soprattutto in una terra dalla vasta tradizione storica ed artistica e dalle tante risorse ambientali, implica discussioni sulle politiche di sviluppo economiche e turistiche, ma anche di legittimità etiche, estetiche ed ambientali.
L’architettura, intesa in tal modo, non è mai neutrale dunque, ma è territorio di conflitti, terreno di scontri, occasione di dibattiti. Proprio ai “conflitti” dell’architettura oggi in Italia, sarà dedicata una mostraevento che, con un’impostazione assolutamente inedita ed originale, si svolgerà a Salerno nel complesso monumentale di Santa Sofia, dal 17 dicembre 2005 al 15 marzo 2006, promossa dal Comune di Salerno con la Provincia di Salerno.
La mostra è stata ideata da due autorevoli protagonisti del settore: Pierluigi Nicolin, da anni protagonista del dibattito architettonico e direttore della rivista internazionale d’architettura Lotus è il curatore scientifico della mostra; l’architetto e designer Pierlugi Cerri – vincitore con il suo studio, tra l’altro, di due Compassi d’oro – ha curato il progetto dell’allestimento e il progetto
grafico della mostra.
Sede congeniale, Salerno, e quanto mai “opportuna” ove affrontare la questione, dal momento che, oltre ad essere città di grande tradizione storico-artistica, il capoluogo campano si è affermato in questo decennio come autentica “capitale” dell’architettura moderna grazie ad una sistematica politica di interventi di riprogettazione urbana, affidati ai più noti architetti internazionali: da Oriòl Bohigas a Zaha Hadid, da David Chipperfield a Massimiliano Fuksas.
Presupposto di partenza dell’esposizione “Conflitti. l’architettura contemporanea in Italia” è che l’Italia sia un’area di indagine privilegiata, un “laboratorio specialissimo” per valutare le proposte operanti sulla scena globale dell’architettura. Le carenze del sistema politico-economico, un patrimonio storico esclusivo, una cultura architettonica diffusa, la presenza di nuovi territori d’intervento nella cosiddetta ‘città diffusa’, la dibattuta presenza di architetti stranieri sono tutti fattori che hanno contribuito – nel bene e nel male – a creare nel nostro Paese un campo speciale di verifiche del progetto di architettura, campo che tuttavia richiede particolari criteri di descrizione.
La mostra “Conflitti” prevede la presentazione tridimensionale e multimediale di otto casi d’architettura contemporanea di rilievo nazionale ed internazionale per qualità della
progettazione, significatività dei luoghi, soluzioni adottate per la trasformazione urbana. L’esposizione si sviluppa attraverso le “stanze delle meraviglie” nelle quali i casi architettonici sono illustrati con originali accorgimenti multimediali.
Complesso Monumentale di Santa Sofia |
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Contatti |
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www.comune.salerno.it/conflitti
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