|
|
MOSTRA |
ARCHITETTURA
|
|
|
|
|
| Città di pietra - Tradizione contro modernità |
|
| Nell'ambito del progetto Sensi contemporanei |
|
|
|
 VENEZIA, dal 10/09/2006 al 19/11/2006
|
|
|
|
|
|
Le sezioni della mostra “Città di pietra” sono per definizione quelle città il cui principale carattere è dato dall’essere state pensate e costruite organicamente con la pietra, fino a quando il declino di concezioni strutturali basate sulla muratura portante decretarono la fine della fortuna (critica e costruttiva) di questo materiale. Un dato oggi confermato dall’assestamento di termini contrapposti, attraverso i quali viene riconosciuto il valore di contemporaneità solo al primo di essi: modernità-leggerezza-materiali artificiali vs premodernità-massività-materiali naturali.
Sono città di pietra le città “mediterranee”, quelle direttamente generate dalla civiltà greca e romana, dalla sua particolare forma di razionalità e i cui valori estetici sono diventati nel tempo ideali condivisi della cultura Occidentale.
I caratteri architettonici delle città “mediterranee” sono oggi sottoposti ad un’aggressione culturale senza precedenti: nuovi modelli estetici e culturali, basati sull’edonismo e l’assolutizzazione del relativo, si impongono e minano alle basi il concetto stesso della loro identità.
La mostra “Città di pietra” vuole interrogarsi da una parte su quali sono i modelli dominanti che governano le trasformazioni urbane e paesistiche in atto; e dall’altra se esistano ipotesi alternative a quelle fondate sul mito di un’architettura modernista, hightech, destrutturata, priva di memoria, sradicata dalla sua tradizione, quando non addirittura ad essa ideologicamente nemica.
La mostra “Città di pietra”, con tutte le precauzioni richieste da un ambito tematico ancora scarsamente percorso dalla ricerca, vuole porsi il problema del riconoscimento critico della potenziale attualità di una cultura muraria, intesa non solo come continuità con le tecniche tradizionali del costruire ma anche come loro radicale aggiornamento.
Una mostra che nasce dalla convinzione che oggi esistono e sono ancora vitali alcuni ideali architettonici “mediterranei”, ma che rischiano di essere spazzati via; e che è necessaria una forte coscienza critica per contrastare la minaccia derivante dai processi in atto di planetaria omologazione culturale.
La mostra è articolata in tre sezioni:
1. Progetto Sud/ Esposizione internazionale di proposte progettuali per il Sud d’Italia
Questa esposizione intende proporre una serie di proposte progettuali espressamente redatte per Sensi Contemporanei, volti al restauro del paesaggio costiero di città italiane del Sud, che hanno come presupposto la demolizione di costruzioni incongrue presenti nei siti prescelti.
Queste aree saranno, dopo la chiusura della mostra, oggetto di concorsi di progettazione cui saranno invitati a partecipare gli autori che si saranno piazzati ai primi posti per ciascuna di esse.
2. L’altra modernità / La città mediterranea del XX secolo
In questa sezione saranno illustrati temi, problemi e opere della grande stagione dell’architettura muraria mediterranea degli inizi del secolo XX, che costituì la risposta progettuale moderna dei paesi di tradizione latina al “sogno bianco” del razionalismo nordico.
3. Architetture stereotomiche / Costruire con la pietra oggi
In questa sezione saranno presentati prototipi –al vero e in scala– di elementi di architetture stereotomiche, realizzati con procedimenti cad/cam, tesi ad illustrare le potenzialità di applicazione della pietra portante nella progettazione architettonica contemporanea.
Durante il periodo d’apertura della mostra, completeranno i suoi contenuti una serie di eventi (dibattiti, conferenze, convegni, seminari, workshop) durante i quali saranno chiamati a confrontarsi tutti coloro che si riconosceranno nelle tesi fatte proprie dalla mostra “Città di Pietra”.
10. Mostra Internazionale di Architettura |
Consiglia questo evento ai tuoi amici
|
|
| Link |
|
|
| www.labiennale.archinauti.it |
|
|
|
|
|
| Cerca per categoria |
 |
|
|
|
Rss feed