Lalineabiancastudio nell’ambito delsettore SVILUPPO E RICERCA e nell’intento di proseguire l’approfondimento delle relazioni, interazioni e confluenze tra Architettura, Psicologia e Psichiatria, ovvero tra spazio fisico, individuo e psiche, organizza un secondo appuntamento suArchitettura e Psiche“L’influenza dello Spazio sulla psiche dell’individuo. Dallo spazio della violenza allo spazio del suicidio”
Dopo il I° Convegno Internazionale sullo Spazio Fisico “Le percezioni psicologiche e le deviazioni psichiatriche nella progettazione dello spazio architettonico”, tenutosi a Roma presso la Casa dell’Architettura il 15 luglio 2009, in cui si è affrontato il rapporto Uomo-Spazio da un punto di vista psicologico e psichiatrico, per una progettazione architettonica ed ambientale consapevole e sostenibile, Lalineabiancastudio, in questo secondo incontro, intende progredire in questa ricerca approfondendone il livello scientifico e metodologico.
La ricerca, incentrata sul rapporto spazio fisico-uomo, architettura-psiche, si prefigge di individuare la genesi di questa relazione ancora del tutto sconosciuta e di capire se - ed in che modo - lo spazio, l’ambiente, l’architettura, influenzano ed agiscono sulla psiche dell’individuo al punto di dar vita a fenomeni esogeni psico-degenerativi estremi: dalla violenza individuale verso lo stesso spazio-ambiente che l’ha generata, alla violenza verso il se stessi, arrivando alla disperata dimensione del suicidio.
Il Convegno si pone come obiettivo primario quello di affiancare ed unificare esperienze, ricerche e professionalità diverse al fine di concorrere alla costruzione di uno spazio più vicino all’uomo ed alla sua psiche ed alla definizione di patologie esogene a carico dell’individuo derivanti da uno spazio degenerativo.
Il terreno di confronto sul tema proposto si articola attraverso 5 distinte tematiche secondo una modalità interattiva (INTERACTIVE CONFERENCE), dove l’alternanza di interventi degli esperti diventa elemento generatore di ampio dibattito:
1. LO SPAZIO DEGENERATIVO
Lo spazio capace di creare fattori esogeni degenerativi nell’individuo.
2. IL RAPPORTO SPAZIO – COLLETTIVITA’
I fenomeni degenerativi collettivi relazionati con l’ambiente/spazio circostante, visti come annullamento dell’identità.
3. IL RAPPORTO SPAZIO – INDIVIDUO
I fenomeni degenerativi individuali relazionati con l’ambiente/spazio circostante, visti come esaltazione dell’identità.
4. IL RAPPORTO INDIVIDUO – VARIABILI DELLA PERCEZIONE
I fenomeni legati alla capacità dell’individuo di relazionarsi negativamente o positivamente con alcune variabili fisiche appartenenti alla dimensione spaziale quali: luce – colore – materia – suono – dimensione.
5. LA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO DEL SUICIDIO
La prefigurazione di uno Spazio alternativo allo Spazio Reale, all’interno di una psiche degenerata non soltanto da fenomeni endogeni, ma anche esogeni provocati dall’ambiente-spazio reale e circostante.
Un Convegno interattivo dunque, un dibattito serrato che intende aprire anche ai partecipanti la possibilità di interagire e confrontarsi su un tema che investe e riguarda (forse inconsapevolmente) tutti.
Interverranno, tra gli altri, gli architetti Franco Purini, Antonino Terranova, Giorgio Muratore, Raffaele Panella, gli psichiatri Francesco Bruno, Giuseppe Alfonso Mannu, lo psicologo Vezio Ruggeri, il filosofo Elio Cappuccio, a chiusura dei lavori un omaggio alla poetessa Alda Merini.
LA PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO E’ LIBERA/GRATUITA FINO AD ESAURIMENTO ISCRIZIONI DISPONIBILI
ROMA, Casa dell’Architettura all’Acquario Romano – piazza Manfredo Fanti, 47. 24 novembre 2009 – h. 9:30 / 19:00