A Firenze un convegno a partecipazione gratuita per professionisti del settore:Edifici evoluti: luoghi di lavoro ad elevata efficienza energetica
Meno petrolio e più sicurezza con il risparmio energetico negli edifici industriali
La pubblica amministrazione ed il mondo professionale e industriale guardano con sempre maggiore interesse alla progettazione ad alta efficienza energetica anche per gli “edifici di lavoro”, ovvero gli stabilimenti produttivi, gli edifici direzionali, commerciali, nonché gli edifici pubblici.
E’ questo il tema del convegno “Edifici evoluti: luoghi del lavoro ad elevata efficienza energetica” che si terrà a Firenze l’11 giugno 2009 dalle 16.30 alle 19.00 presso l’Hotel Montebello Splendid – via Garibaldi 14.
L’iniziativa è promossa da Magnetti Building, azienda leader nei sistemi prefiniti a tecnologia avanzata per l’edilizia industriale e commerciale e per la logistica, in collaborazione con Flag, azienda specializzata in sistemi di impermeabilizzazione.
Il tema del convegno
L’efficienza energetica degli edifici pubblici e dei luoghi di lavoro è un tema di stretta attualità. L’applicazione della direttiva europea sul risparmio energetico agli edifici con superficie superiore ai 1000 metri potrebbe portare ad un incremento di efficienza energetica di almeno 70 Mtep (milioni di tonnellate equivalenti di petrolio) e alla creazione di 250.000 posti di lavoro a tempo pieno per personale qualificato operante nell’edilizia, soprattutto a livello locale. In Italia esistono già esempi di edifici di lavoro ad alta efficienza energetica ed aziende operanti nel settore dell’edilizia industriale in grado di operare nel rispetto dei parametri fissati dalle nuove normative.
Edifici industriali a basso impatto energetico, alcuni esempi
L’applicazione dei principi della casa passiva (sfruttare gli apporti passivi di calore e l’isolamento per ridurre il consumo di energia) hanno già alcuni esempi positivi, come l’EXPOST di Bolzano, un edificio direzionale di 20.000 metri cubi. Dopo la ristrutturazione seguita dall’arch. Michael Tribus – tra i relatori del convegno - si è ottenuto un consumo energetico inferiore a 1,5 litri d'oli combustibili per metro quadro annuo, che consente un risparmio in termini di costi energetici del 95%. Questo risultato ha portato l'edificio a ricevere la targhetta CasaClimaOro, riconoscimento che garantisce il consumo di energia più basso secondo i criteri di risparmio, benessere abitativo e sostenibilità definiti dall’agenzia Casa Clima di Bolzano.
La stessa Magnetti Building ha avviato un sistema di progettazione integrato che coniuga linee architettoniche e esigenze strutturali con la risoluzione delle problematiche legate al risparmio energetico e alla sicurezza. Le soluzioni di copertura, in particolare, vengono concepite come un sistema unico, in cui sistemi fotovoltaici, isolamento e impermeabilizzazione e soluzioni impiantistiche si integrano perfettamente tra loro garantendo le massime prestazioni energetiche.
In questo contesto si inseriscono anche i prodotti impermeabilizzanti della Flag.
Flag produce manti sintetici dal 1963. Inizialmente utilizzati nel settore agricolo, il loro crescente successo ha permesso lo studio di soluzioni impermeabili per il comparto edilizio e dell’ingegneria civile.
Lo sviluppo tecnologico dei sistemi di produzione ha permesso di ampliare la gamma prodotti affiancando ai tradizionali manti impermeabili in PVC quelli dell’innovativa gamma in poliolefina modificata TPO.
Le alte caratteristiche meccaniche, unite alla velocità e facilità di posa in opera, ne fanno un elemento irrinunciabile per ogni tipologia di copertura commerciale o industriale.
L’esperienza della Toscana: le aree produttive ecologicamente attrezzate
In materia di risparmio energetico negli edifici industriali, la Toscana si è già attivata e sono in fase di completamento le Linee Guida regionali per le Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA), ovvero dotate delle infrastrutture e dei sistemi necessari a garantire la tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente. Le aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA) devono essere progettate, realizzate e gestite sulla base di criteri di ecoefficienza, al fine di garantire un sistema di gestione integrato degli aspetti ambientali, la riduzione e prevenzione dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, la tutela della salute e della sicurezza nonché un miglioramento ambientale diffuso del territorio a partire da un buon inserimento paesaggistico.
All’interno di queste linee guida l’adozione di idonei standard costruttivi per gli stabilimenti produttivi è un altro fattore determinante, sia in termini di mitigazione dell’impatto visivo sia in termini di ecoefficienza, nel pieno rispetto dei principi di bioedilizia, al fine di garantire buone performance energetiche, acustiche e di comfort interno.
Di questi argomenti sono stati invitati a parlare la prof.ssa Maria Chiara Torricelli, una delle rappresentanti italiane per la realizzazione della normativa europea in materia, l’arch.Paola Gallo, autrice delle Linee Guida della Toscana sulle APEA, l’arch. Michael Tribus, che da anni opera integrando i canoni del risparmio energetico nella progettazione di edifici a basso consumo e della bioedilizia, coordinati dal dott. Alfredo Martini del CRESME.
Firenze 11 giugno 2009 - Hotel Montebello Splendid,
via Garibaldi 14, Firenze dalle ore 16.30 alle 19.00
Programma e relatori
Ore 16.30 - Apertura dei lavori
Saluti autorità
Scenari e opportunità di mercato
Alfredo Martini
La sostenibilità delle aree produttive alla luce del regolamento per la qualifica delle APEA nella Regione Toscana
Arch. Paola Gallo
Efficienza energetica e sostenibilità: normative e strategie di progetto
Prof. Maria Chiara Torricelli, Arch. Caterina Gargari
Edifici industriali da un litro: è possibile?
Arch. Michael Tribus
Soluzioni tecniche per i luoghi del lavoro
A cura di Magnetti Building e Flag
Dibattito
Al termine dei lavori Magnetti Building e Flag saranno lieti di ospitare i partecipanti al convegno per un aperitivo
I relatori
Alfredo Martini
Dal 1976 svolge attività giornalistica e di relazioni esterne nonché di studio e di ricerca nel campo della storia economica e sociale. Ha seguito fino al 2001 l’ufficio stampa dell’Ance - Associazione Nazionale Costruttori Edili. Dal 2002 è Responsabile Comunicazione del CRESME (Centro Ricerche Economiche e Sociali sul Mercato dell’Edilizia).
Maria Chiara Torricelli
Professore ordinario di Tecnologia dell’Architettura e docente di Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi, presso la Facoltà di Architettura della Università degli Studi di Firenze, insegna nel corso di laurea in “Scienze dell’Architettura”, nel corso di laurea in “Architettura”, nel corso di Dottorato in Tecnologia dell’Architettura e Design. Afferisce al Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” .
Paola Gallo
Dal 2005 presta servizio come Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze. Opera principalmente nel campo della Sostenibilità in Architettura con studi rivolti alle Tecnologie per il Risparmio Energetico applicate all’edilizia con particolare attenzione al controllo dei parametri ambientali nel progetto.
Michael Tribus
Svolge attività da libero professionista nell’area del Trentino Alto Adige, integrando i canoni del risparmio energetico e della bioedilizia uniti ad un linguaggio architettonico contemporaneo. Rilevante è l’esperienza acquisita nella progettazione di edifici a basso consumo rispettando gli standard “Passivehaus” e garantendo un livello architettonico elevato. Numerose le conferenze tenute sull’architettura ad elevate prestazioni energetiche, anche in ambito Casa Clima.
Il convegno è promosso da:
FLAG S.p.A. Chignolo D’Isola (BG) – Villa S. Stefano (FR)