Rinenergy® rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il suo pubblico, organizzando il terzo convegno nazionale, che si svolgerà il 26 e 27 maggio 2009 a Milano, presso il Palazzo delle Stelline (Corso Magenta 61).
Il titolo del convegno è: “Metabolismo urbano: il percorso possibile verso l’ecosostenibilità”. Con questo convegno si consolida la presenza dell’associazione senza scopo di lucro Rinenergy®, impegnata nella diffusione di esperienze e buone pratiche e come attrattore di conoscenze.
Il tema scelto è la rivisitazione del metabolismo urbano come percorso possibile verso l’ecosostenibilità. Perché parlare di metabolismo urbano? Dobbiamo considerare la città come un organismo vivente, il cui metabolismo assorbe energia e materia, producendo rifiuti ed emissioni inquinanti. Lo squilibrio generato dai flussi in entrata e in uscita rende l’impatto dell’ecosistema urbano fortemente negativo sull’ambiente circostante. Tale impatto può essere mitigato applicando politiche locali sostenibili, attente a migliorare il rapporto tra la città, i cittadini e l’ambiente.
Nel corso delle due giornate verranno presentate e discusse le diverse linee di approccio sviluppate da Enti e Aziende che hanno affrontato concretamente alcuni settori cruciali dello sviluppo sostenibile in ambito urbano.
I temi trattati saranno:
· Energia ed edilizia sostenibile: come rendere energeticamente virtuoso il comparto edilizio delle nostre città.
· Grande distribuzione: in che modo si sta operando e quali sono gli obiettivi di sostenibilità.
· Mobilità sostenibile: le opportunità per diminuire traffico e inquinamento.
· Ecoinnovazione: progetti innovativi e modelli più sostenibili.
· Le Transition Towns: esperienze e sviluppo.
Il 26 maggio è previsto un workshop pomeridiano di approfondimento. intitolato "Transition Towns: comunità di ideali e azione", con inizio alle ore 14.30.
Un pomeriggio di approfondimento dedicato alle Transition Towns: comunità locali (quartieri, comuni o città) in cui gli abitanti hanno deciso di intraprendere un cammino indirizzato alla ricerca di soluzioni concrete di fronte all’emergenza energetica e al cambiamento climatico. L’idea alla base dell’iniziativa – nata in Inghilterra da un’intuizione di Rob Hopkins – è che la sostenibilità parta dal singolo cittadino in quanto egli conosce il territorio in cui vive: si tratta quindi di produrre dei cambiamenti significativi verso una migliore qualità della vita, a partire dalle piccole azioni quotidiane.