Ambiente festival passa dalle parole ai fatti con una serie di iniziative volte a dare il buon esempio e a sensibilizzare i cittadini sulle grandi questioni ambientali, partendo dal consumo di energia e dal problema dei rifiuti.
Per gli oltre 100 eventi in programma verrà utilizzata soltanto energia pulita, grazie all’accordo con Multiutility S.p.A.
Gli edifici e i luoghi chiusi (Palazzo del Podestà, Sala dell’Arengo e il Museo della Città) che ospiteranno gli eventi saranno certificati con “100% energia pulita Multiutility” garantita da “100% energia verde” - il marchio
italiano che assicura l’esclusiva provenienza dell’elettricità da fonti rinnovabili.
Un’iniziativa che segue a ruota il percorso già intrapreso dall’amministrazione comunale, che, con la stessa azienda veronese, ha siglato un accordo per la fornitura di energia pulita per tutta l’illuminazione pubblica. La certificazione energetica di Multiutility si basa sull’immissione in rete (tramite l’annullamento di certificati RECS), di un quantitativo di energia rinnovabile pari al consumo di energia previsto per tutta la durata della manifestazione. Il quantitativo di energia immessa in rete per le giornate della manifestazione sarà di 100.000 kWh.
Il progetto RECS è nato in ambito europeo per favorire lo sviluppo, sulla base di una certificazione standard, di un mercato volontario e internazionale di Green Certificate.
Gli stessi luoghi di Ambiente festival diventano così un messaggio concreto in favore di un nuovo modello di consumo più responsabile ed eco-compatibile. Gli allestimenti di tutti i luoghi di Ambiente festival, difatti, saranno realizzati da giovani artisti locali con materiali riciclati come ad esempio legname rigenerato e moquette raccolte da passate manifestazioni fieristiche.
La sostenibilità passa anche da quello che consumiamo per vivere, acqua e cibo.
Grazie a un accordo con Adriatica Acque, presso gli spazi del festival verranno installati degli erogatori di acqua potabile liscia e gassata completamente gratuita. Con questo servizio gli organizzatori del festival sposano una campagna in favore del diritto di tutti all’acqua pubblica, che garantisce qualità e sicurezza pari o addirittura superiori a quella minerale. I visitatori avranno anche la possibilità di degustare prodotti a Km zero - ovvero provenienti dal territorio riminese circostante - in diversi appuntamenti eno-gastronomici, come aperitivi, pranzi e cene, dove verranno utilizzati esclusivamente piatti e posate di materiale biodegradabile.
Infine la mobilità sostenibile sarà al cen tro della giornata di chiusura della manifestazione, con un evento che sancirà l’estensione ufficiale del servizio di Bikesharing. Verranno infatti messe a disposizione della cittadinanza 80 nuove biciclette, che andranno a sommarsi a quelle già in circolazione.
Un momento di saluto simbolico, che sottolinea come lo spirito e gli scopi con cui è nata questa prima edizione di Ambiente festival non si esauriranno con il 2 novembre, ma avranno delle ripercussioni concrete sulla vita quotidiana della cittadinanza.