SABATO 31 OTTOBRE alle ore 10,00 avrà luogo presso la Sala azzurra – Palazzo dei congressi della Fiera di Bologna il convegno "INNOVAZIONE ED EVOLUZIONE NEL PROGETTO DELLA RESIDENZA. Le nuove frontiere dell’industrializzazione per l’housing in Italia"
In Europa, negli ultimi decenni, si è assistito ad uno sviluppo qualitativo dei processi costruttivi improntati all’impiego di sistemi stratificati a secco al fine di garantire una risposta adeguata sia alle istanze di natura prestazionale che quelle di fattibilità tecnico-economica, tanto nel settore dell’edilizia terziaria quanto in quello della residenza. La situazione italiana si caratterizza invece per la permanenza dell’impiego di sistemi costruttivi tradizionali, soprattutto nell’ambito dell’housing, limitando l’adozione di soluzioni tecniche a secco alla risoluzione del tema dell’involucro.
L’esigenza di migliorare gli edifici dal punto di vista del contenimento dei consumi energetici e la necessità di individuare soluzioni distributive flessibili ed adattabili ad un più articolato quadro esigenziale, sollecitano ad attuare una innovazione del processo edilizio con un rinnovato interesse verso l’impiego di sistemi costruttivi a secco. In questo contesto i progettisti rivestono un ruolo fondamentale; il loro compito non è più circoscrivibile alla sola individuazione di elementi industrializzati già presenti sul mercato, ma è indotto ad aprirsi verso la ricerca e l’innovazione nella progettazione di componenti capaci di soddisfare i requisiti di alta qualità e di alte prestazioni energetiche ed estetiche. Un percorso di ricerca che taglia trasversalmente l’intero iter progettuale, dalla formulazione dell’idea architettonica fino alla definizione delle soluzione tecniche di dettaglio e dei materiali.
L’Ar.Tec., Associazione scientifica per la promozione dei rapporti tra architettura e tecniche per l’edilizia, all’interno della quale si riconoscono i docenti di Architettura Tecnica (ICAR/10), intende promuovere un momento di confronto e dibattito sulle problematiche sopra descritte, coinvolgendo progettisti, ricercatori e imprese sulle prospettive di innovazione del processo edilizio in Italia.
Si ritiene infatti indispensabile incentivare processi conoscitivi intersettoriali e pluridisciplinari al fine di promuovere un approccio culturalmente avanzato rispetto alle attuali esigenze del settore delle costruzioni e capace di attuare quella trasformazione necessaria ad implementare la qualità degli edifici nel rispetto delle peculiarità del luogo.