Si tratta di una manifestazione culturale unica nel panorama regionale, un evento di dibattito e di scambio di esperienze per studiosi, amministratori, tecnici, progettisti e operatori impegnati nel governo del territorio. La rassegna si propone in un momento importante all’interno dell’attuale dibattito per la riforma della materia urbanistica, che si avvia a diventare il vero e proprio governo del territorio.

 

Ci sarà uno sguardo a tutte le dimensioni della pianificazione, dalla scala comunale fino a quelle provinciale e regionale. Due i momenti della rassegna, connessi tra loro: anzitutto la mostra, che si inaugura nel pomeriggio di giovedì 22 ottobre ed è visitabile dal 23 ottobre al 1° novembre. Tra i Comuni partecipanti Torino, Vercelli, Cuneo e Alessandria. Ci saranno anche le Province di Asti, Novara, Vercelli, Torino (che presenterà lo schema del secondo piano territoriale di coordinamento) e la Regione Piemonte.

 

Poi il dibattito, articolato in tre sessioni (una mattutina e due pomeridiane) nella giornata del 23 ottobre. Nel corso della prima sessione, “Esperienze di governo del territorio”, sarà presentata una serie di esempi concreti di governo del territorio. Le conclusioni saranno affidate a Mauro Giudice, presidente della sezione Inu Piemonte e Valle d’Aosta.

 

La seconda sessione – “I nuovi temi del piano: ambiente, paesaggio, consumo di suolo” - sarà incentrata sul piano di area vasta, ancora con l’esame di casi concreti. Interverranno Stefano Pareglio, presidente della Commissione Inu “Ambiente, energia, clima, consumo di suolo”, e Attilia Peano, presidente della Commissione Inu “Paesaggio”.

 

Nella terza e ultima sessione, dedicata al tema generale della “riforma della pianificazione per il governo del territorio”, il vicepresidente dell’Inu Carlo Alberto Barbieri analizzerà la riforma urbanistica piemontese, mentre l’assessore alla politiche territoriali della Regione Piemonte Sergio Conti illustrerà gli obiettivi della Giunta.