L'Associazione Amici Di Frank Lloyd Wright e Villa Palagione - Centro Interculturale presentano: Esposizione 5-30 ottobre 2009, "L'architettura meditativa di Arthur Dyson".
Realizzazioni - Saletta di via Turazza (Palazzo Priori)
Progetti - Villa Palagione
Orario di apertura: 10,00 -19,00 ingresso libero
Con il patrocinio di
Consolato Generale degli Stati Uniti d'America a Firenze
Comune di Volterra
Ordine degli Architetti della provincia di Pisa
Seguendo il percorso iniziato nel 2007 in Volterra con la esposizione per il 140° anniversario della nascita di Frank Lloyd Wright, massimo artefice dell'architettura organica, siamo lieti di annunciare la seconda esposizione tematica sull'architetto californiano Arthur Dyson, che appena dici-ottenne divenne il più giovane apprendista a Taliesin.
Fu uno dei più precoci architetti americani, capace già a tredici anni di produrre il primo progetto architettonico. Le sue opere rappresentano una perfetta fusione delle componenti organiche dei suoi maestri, Wright, Bruce Goff e William Gray Purcell, manifestandosi in un vastissimo repertorio caratterizzato da una profonda individualità, su cui con-vergono le sue conoscenze filosofiche e psicologiche.
Il suo impegno progettuale è sempre stato in grado di offrire soluzioni anche nel caso di terreni ritenuti inedificabili, mostrando una inesauribile carica creativa che lo spinse, laddove più grande era la sfida, a raggiungere eccellenti risultati architettonici.
Arthur Dyson è nato nel 1940 a Hawthorne, un sobborgo nella sconfinata periferia di Los Angeles. Studiò alle Università di Madison, nel Wisconsin, durante la sua pratica professionale nello studio di Frank Lloyd Wright a Taliesin, e di Norman, nell' Oklahoma, quando consolidò il suo tiro da Bruce Goff a Bartlesville. Dopo aver conseguito il Master in Architettura presso il San Francisco Institute of Architecture e aver concluso gli studi di filosofia e psicologia, nel 1969 aprì il suo studio a Fresno, nella California centrale.
Nel corso di quasi 40 anni di attività ha prodotto più di 700 progetti, dei quali oltre 125 hanno conseguito alti ricono-scimenti nazionali ed internazionali. Nel 1997 l'Università di Oklahoma gli assegnò la "Cattedra di Bruce Goff per l'Architettura Creativa". Dal 1998 al 2001 è stato preside della Frank Lloyd Wright School of Architecture a Taliesin e Taliesin West.
Oltre 400 pubblicazioni e decine di libri si sono occupati di lui, del suo forte impegno nella progettazione a livello sia individuale che sociale, sottolineandone lo sfondo pro-fondamente filantropico. Le sue opere, oggetto di innumerevoli esposizioni, e le sue conferenze ne hanno diffuso la fama in tutto il mondo, dal Giappone all'Europa.