COLPO ALLA NUCA
edizione 2010 edita da Il Mulino
Intervengono
- On. Giovanni Bachelet, - Prof. Camillo Brezzi, - Prof. Giovanni De Luna, - Prof. Alberto Gatti, - Ing. Paolo Lenci, - Prof. Piero Melograni, - Ing. Lucio Passarelli, - On. Walter Veltroni
moderano
- Arch. Giancarlo Busiri Vici, - Arch. Amedeo Schiattarella
Il 2 maggio 1980, venerdì, un commando composto da quattro persone (i processi stabiliranno che altre cinque aspettavano fuori) irrompe nello studio di Sergio Lenci. Sono terroristi rossi: Prima Linea. Lo legano, lo imbavagliano e lo spingono a terra, in bagno, il viso contro la tazza del gabinetto. Sul muro scrivono “annientare i tecnici della controguerriglia”. Poi gli sparano: un colpo alla nuca, per uccidere. La pallottola, forse perché limata per renderla più efficace, cambia traiettoria, curva di novanta gradi e si ferma nel cranio. L’architetto sopravvive senza perdere mai conoscenza. Vive per i restanti 21 anni con il proiettile nella testa.
“Colpo alla nuca” è il racconto dell’attentato e delle sue conseguenze nella vita di Sergio Lenci: il suo tentativo di dare una spiegazione all’accaduto. Il libro ha vinto l’edizione 1987 del premio Pieve organizzato dalla Fondazione Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (Ar).