Manifestazione autonoma ormai da due edizioni – ricordiamo che la Regione Lombardia riserva la qualificadi “internazionale” esclusivamente a quelle manifestazioni che, oltre alla qualità espositiva, garantiscono una percentuale di visitatori esteri di rilievo – e comunque presente dal 2003 all’interno della maglia espositiva del Salone Internazionale del Mobile – il Salone Internazionale del Bagno si presenta ai Saloni2010 comeuna manifestazione passata dalle iniziali 42 aziende espositrici su 2.346 metri quadrati di superficie netta espositiva del 2003 a 133 aziende e 9.858 metri quadrati di superficie netta espositiva del 2008 fino ai 159 espositori registrati a oggi per un totale di 14.000 metri quadrati.
Il Salone Internazionale del Bagno riparte dunque con un livello qualitativo più alto grazie innanzituttoalla maggiore area messa a sua disposizione, i padiglioni 22 e 24, che ha permesso di soddisfare le richieste degli espositori rimasti negli anni in lista d’attesa. Inoltre, anche l’ingresso di altri importanti protagonisti del settore ne fa la vetrina internazionale con la più ampia offerta espositiva e di qualità.
In mostra, dunque, quanto di meglio il mercato offre in merito di accessori e mobili per bagno, cabine doccia e impianti sauna, porcellana sanitaria, radiatori, rivestimenti, rubinetteria sanitaria, vasche da bagno e idromassaggio.
Il Salone Internazionale del Bagno con l’altra biennale presente in questa edizione, Eurocucina,accompagnata dalla proposta collaterale FTK (Technology For the Kitchen) – entrambe collocate nei padiglioni antistanti al 22 e 24 danno vita con la loro completa offerta merceologica a una totale sinergia nell’ambito delle problematiche tecniche e della ricerca tecnologica e degli sviluppi del prodotto.
Le funzioni saranno sempre più sofisticate, sia per un confort ottimale sia per un risparmio energetico sempre più consapevole.
Nel complesso, il settore italiano dell’arredobagno si profila come un settore vitale e variegato, moltopro-attivo in termini di approccio al mercato, ancora in uno stadio intermedio di internazionalizzazione, e sostanzialmente a metà strada fra due mondi, da una parte un mondo più tecnico legato a una visione
più funzionale dell’ambiente bagno, dall’altro il mondo dell’Abitare Italian Life Style, dove i contenuti culturali ed estetici dello spazio bagno si fondono con quelli tecnologici, in un continuum focalizzato sul benessere e sulla soddisfazione del cliente finale. Il settore per varietà e qualità dell’offerta certamente si configuracome uno dei settori chiave dell’Abitare Italian Lifestyle.
Al bagno, che fra tutti gli ambienti domestici è quello che negli ultimi anni ha attirato su di sé l’attenzionesia del pubblico che dei progettisti, essendo diventato uno spazio che pur non abbandonando la sua funzione d’origine ha acquisito l’etichetta di luogo da vivere come le altre stanze, e come tale da esibireallo stesso modo, Cosmit dedica un evento speciale. A cura di Francesca Molteni, “Un bagno di stelle” consiste in una video-installazione celebrativa del mondo del bagno declinato attraverso la grazia e la bellezza del corpo femminile e del cielo stellato. La mitologia degli astri, e in particolare di Venere, conducono al racconto sulla bellezza, che dal cosmo si riflette nella figura femminile, e da qui nel bagno. Al Civico Planetario Ulrico Hoepli, dal 14 al 19 aprile, in collaborazione con il Comune di Milano.