Dal 26 novembre all’ 8 dicembre la Galleria “Arianna Sartori - Arte” di Mantova, in via Cappello 17, ospita la mostra personale dell’artista Pierluigi Cocchi.
L’inaugurazione è prevista per Sabato 26 novembre alle ore 17.00.
La galleria sarà aperta al pubblico nei giorni feriali dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 e nei festivi dalle 15.30 alle 19.00.
“Quanto mai composito il lavoro dell’artista Pierluigi Cocchi. Romagnolo di nascita, risiede e lavora dal 1974 a Seregno in provincia di Monza e Brianza.
Dagli iniziali anni ’70 segnati dall’esperienza figurativa espressionista al passaggio astrattista degli anni ‘80 quando per vie semplici, ma non meno importanti, ha affrontato il problema dell’arte risolvendolo con un ritmo pittorico, geometrico, spaziale, matematico, venato di sottile poesia dove il colore unico celebrava il contrasto enigmatico fra luce e ombra.
Negli anni ’90 è pervenuto, con una scelta carica di intenzionalità innovativa, trascendendo la dimensione del dipinto su tavola o su tela a una felice fusione tra pittura e scultura, tra astratto e figurativo. Sono così nati i “TOTEM” costruiti con lieve e sapiente gioco di incastri, dove il ritmo compositivo assume la sua pregnanza nell’alternanza di piani e linee, di superfici colorate.
Un felice connubio dove irrompe la frenesia del mondo contemporaneo.
Questa nuova dimensione astratto-figurativa permette all’artista di affrontare e focalizzare tramite la sua arte i problemi della società contemporanea specie laddove il divario tra ricchezza e povertà si fa evidente e drammatico.
Se prima, nei suoi Totem e nei suoi paesaggi francesi, appariva un divieto come monito di “VIETATO, NON SI PUO’ DISTRUGGERE” ora nei suoi ultimi lavori “MANIFESTI METROPOLITANI” e “MURI METROPOLITANI” quel divieto si fa ancor più pressante e monito assoluto.
In questi lavori il rapporto fra ricchezza e povertà è evidente ed esplicito.
Pierluigi Cocchi è nato a Santa Sofia di Romagna in provincia di Forlì il 12 novembre 1948.
Dal 1974 risiede a Seregno (MB).