Si tratta di un evento culturale di ampio raggio e altissimo livello che, con patrocini istituzionali di primo piano e partecipazioni blasonate dall’Italia e dal mondo, nei 3 giorni di fiera diventa il teatro di workshop internazionali di enorme richiamo.
Il tema del 2011 è Micro-Macro. Il progetto del paesaggio del turismo.
Un percorso che dai giardini e parchi urbani arriva fino ai margini, dove il paesaggio si fa campagna e la campagna si fa turismo, dove il progetto del giardino diventa paesaggio e il paesaggio agricoltura.
E ancora: nuovi progetti di concept ricettivi a basso impatto ambientale, arredi multifunzionali, tra design ed ecologia.
Infine, si indagherà il tema del suolo affrontando l’innovativo argomento delle pavimentazioni drenanti e sostenibili.
I temi, nello specifico, sono:
giovedì 20 ottobre:
arredo, luce, acqua, suoni, gioco.
LA CITTA CHE GIOCA: CITY PLAY (da Torino a Barcellona, passando per Cà Savio)
ARREDO URBANO E PAESAGGIO (un percorso da Torbole a Tallin)
PAESAGGIO IN LUCE (l’importanza della luce nel progetto del paesaggio. Case History: Praga)
ACQUA E SUONI NEL PAESAGGIO (ricerca e irrigazione)
venerdì 21 ottobre:
progettazione dello spazio aperto nelle città, progettazione sociale e interdisciplinarietà:
NEW CITY LANDSCAPE (case histories: Bolzano, Atene, Ascoli Piceno, Milano, Roma, parchi tridimensionali e giardini verticali).
LANDSCAPE STONE (pietra e tecnologia, strutture temporanee,
sabato 22 ottobre:
eco-musei, pavimentazioni, parchi e borghi minerari, giardini terapeutici in città:
PAESAGGIO, TURISMO E LUOGHI DI ATTRAZIONE (il caso egiziano, Berlino, l’Emilia Romagna, la Sardegna, il torrente Marecchia, arredare il giardino contemporaneo