Realizzare una rete telematica in grado, sia di implementare, attraverso il monitoraggio continuo dei consumi l’uso razionale dell’energia e della risorsa idrica nelle abitazioni, sia di fornire servizi informativi utili agli utenti è il principale obiettivo del Progetto europeo ICE-WISH.
Il cambiamento climatico, la scarsità delle risorse, le implicazioni derivanti da costruzioni “insostenibili”, l’aumento dei costi dei servizi, incidono pesantemente sulla gestione degli alloggi di edilizia sociale.
Le famiglie si trovano sempre più spesso ad affrontare situazioni complesse, in abitazioni caratterizzate da alti consumi, con conseguenti alti costi di gestione di energia e di acqua.
Ne derivano spesso situazioni insostenibili che producono significative difficoltà nella gestione dei bilanci familiari, morosità nei confronti degli enti gestori, tentativi di riduzione dei consumi con conseguenze che per lo più incidono sul confort abitativo e sulla salubrità degli alloggi.
La frammentazione della proprietà immobiliare, la carenza di politiche e di risorse adeguate, non consentono di affrontare alla radice il problema intervenendo sugli edifici per migliorare le loro prestazioni energetiche, per rendere le abitazioni maggiormente sostenibili, caratterizzate da bassi consumi di energia e acqua.
Il Progetto ICE-WISH, attuato nell’ambito del programma ICT PSP dell’Unione Europea, si propone attraverso l’impiego di sistemi avanzati di monitoraggio e di misurazione dei consumi, unitamente ad azioni di sensibilizzazione dell’utenza, di migliorare la gestione delle voci di spesa delle famiglie, relative ad acqua ed energia.
Il Progetto, il cui meeting di avvio si svolgerà a Roma nei giorni 13, 14 e 15 aprile p.v., presso la sede di Confcooperative, è coordinato dal Consorzio Nazionale CasaQualità e coinvolge diciannove partners provenienti da undici paesi europei: Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Spagna.
ICE-WISH fa parte delle azioni del Piano sull’Efficienza Energetica 2011, recentemente adottato dalla CE, che, che, fra le altre misure, prevede di puntare sulla diffusione di reti intelligenti (smart grids) e di contatori intelligenti (smart meters) in grado di fornire ai consumatori le informazioni e i servizi necessari per ottimizzare il consumo energetico e calcolare il loro risparmio energetico.
Il Presidente di Federabitazione, Ivo Cremonini, nel commentare l’avvio del Progetto ha sottolineato come lo stesso rientri nel quadro delle attività di ricerca promosse da Federabitazione e sviluppate dal Consorzio Nazionale CasaQualità, per rispondere, sia alla crescente esigenza di innovazione del settore, sia all’opportunità di realizzare iniziative sempre più finalizzate a migliorare l'efficienza energetica e il confort abitativo e ambientale, senza dimenticare la sostenibilità economica delle gestioni.
Giancarlo Tofanelli, Amministratore Delegato del Consorzio Nazionale CasaQualità nonché Coordinatore e Responsabile Scientifico del Progetto, ha evidenziato che l’iniziativa ICE-WISH intende dimostrare come sia possibile, attraverso l’applicazione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), contribuire alla riduzione dei consumi energetici e idrici degli alloggi residenziali.
Grazie ad una rete di sensori wireless connessa in diversi punti dell’abitazione e sistemi avanzati di contabilizzazione, ha sottolineato l’A.D. di CasaQualità, sarà sviluppata una piattaforma ad uso domestico per il controllo dei consumi energetici e idrici. Tutto ciò per aiutare gli abitanti, previa adeguata loro sensibilizzazione ed informazione, a controllare e gestire meglio l’uso domestico dell’energia e dell’acqua.
I dati raccolti, ha proseguito Tofanelli, saranno accessibili e visualizzabili da un comune apparecchio televisivo, unitamente a pratici consigli per un migliore uso delle componenti dell’alloggio e ad altre informazioni, utili per rendere maggiormente sostenibile l’abitare nei complessi edilizi realizzati.