La rassegna Paesaggi Mirati, da un’idea di Elena Bertinotti e Gianmaria Sforza, a cura di DA-A ARCHITETTI, ha introdotto, in questi anni, progetti contemporanei di architettura del paesaggio in un contesto storico, quello di Ameno, e all’interno di un ambito multidisciplinare, quello di Studi Aperti, che ogni anno invita artisti, architetti e scrittori a lavorare sul territorio.
Il tema principale affrontato in questi anni è il rapporto tra architettura, design ed ecosostenibilità ambientale dove design e architettura s’interrogano su come una nuova sensibilità estetica possa interagire con la ricerca di materiali ecologici e riciclabili.
La quinta edizione della rassegna Paesaggi Mirati si pone in continuità con le precedenti, invitando architetti, designer e paesaggisti a lavorare sul tema del “Museo Diffuso”.
L’obiettivo è di trasformare per due giorni il paese di Ameno in un centro in cui spazi, arte e socialità possano guidare le persone all’interno del territorio. E’ l’esperienza di un viaggio all’insegna di un turismo multisensibile, fatto da scelte culturali, responsabili, ecosostenibili e artistiche.
Ritorna il consueto appuntamento con le espressioni multiformi della contemporaneità grazie all'ottava edizione di Studi Aperti. Arts festival in programma dal 5 all'8 luglio 2012.
Studi aperti da sempre sceglie la contaminazioni dei linguaggi e permette un incontro fra le diverse aree artistiche, con un programma che include quattro sezioni: Arte, Architettura/Paesaggi Mirati, Letteratura, Eventi, seguendo come filo conduttore per questa edizione l'idea di “Museo Diffuso. Tra arte e design”.
Studi Aperti è un festival contemporaneo multidisciplinare che si svolge a luglio nel centro storico di Ameno, piccolo paese adagiato sulle colline della riva occidentale del Lago d'Orta, diventato ormai polo culturale d'arte contemporanea.
Il primo passo per la realizzazione del festival risale al 2005, quando furono aperti al pubblico gli studi degli artisti che avevano deciso di vivere e lavorare proprio ad Ameno: Giancarlo Bedoni, Enrica Borghi, Francesca Gagliardi, Angelo Molinari, Riccardo Sinigaglia e Fausta Squatriti.
Da qui una reazione a catena, tessuta a mano con pazienza e sapienza, ha portato alla partecipazione di un numero sempre maggiore di artisti, italiani e stranieri, e a coinvolgere gallerie d'arte di tutto il mondo, ampliando enormemente gli orizzonti del festival.
Oggi Studi Aperti si dedica alle diverse forme di arte contemporanea e comprende sezioni di architettura, musica, letteratura, video, fotografia e nuove tecnologie.
Dal 2005 il festival Studi Aperti ha coinvolto centinaia di artisti e decine di spazi espositivi, pubblici e privati.