La mostra TRIGGERING REALITY. Nuove condizioni per l'arte e l'architettura in Olanda, proposta dal Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato dal 16 dicembre 2012 al 10 marzo 2013, racconta la realtà dello spazio contemporaneo viene messa alla prova, investigata, riprodotta, rappresentata e criticata da artisti e architetti in cerca di una ridefinizione del loro stesso ruolo sociale.
Atelier Van Lieshout, Boundary Unlimited, DUS architects, Haas & Hahn, Nicoline Van Harskamp, Anne Holtrop / Bas Princen, Wouter Klein Velderman, Krijn de Koning, NIO Architects, ONIX: in un confronto fra personalità affermate e nuove generazioni di creativi, i protagonisti della mostra raccontano l'apertura allo sconfinamento tra la ricerca architettonica e quella artistica.
Curata da Giampiero Sanguigni con la collaborazione di Marco Brizzi, promossa dall'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma, patrocinata dalla Regione Toscana e dal Comune di Prato, organizzata dal Centro Pecci e da Image, realizzata con il supporto di Netherlands Architecture Fund, di Mondriaan Fund e della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, la mostra riflette sulla capacità di tracciare un orizzonte di produzione inedito e originale come reazione alla crisi internazionale.
Il risultato è una forma di realismo che suggerisce la tendenza verso una dimensione etica e sociale in evoluzione. Le strategie adottate dagli architetti e dagli artisti in mostra, forti di uno scambio fertile e di una collaborazione creativa, sono orientate infatti a mettere alla prova la realtà, quasi sfidandola per sostenere le mutate condizioni economiche e sociali di questi ultimi anni. L'esposizione è accompagnata da un catalogo pubblicato da The Architecture Observer.