SAIE3, il Salone Internazionale della filiera di produzione del serramento e delle finiture d’interni ed esterni, Quartiere Fieristico di Bologna, dal 28 febbraio al 2 marzo, presenta idee e iniziative che sappiano coniugare aspetti culturali di alto profilo e quelli espositivi. In tal senso, è stata creata una significativa sinergia tra i contenuti dell’ultimo libro di Beppe Severgnini “Italiani di domani – 8 porte sul futuro” e quelli della manifestazione.
Le idee, i valori, gli spunti presenti in “Italiani di domani – 8 porte sul futuro” saranno infatti elementi centrali e protagonisti assoluti di SAIE3, e le “8 T” sviluppate nel testo dall’autore - Talento, Tenacia, Tempismo, Tolleranza, Totem, Tenerezza, Terra, Testa – ne rappresenteranno le linee guida, trasformandosi in realtà espositive concrete, facendo da ingresso alla fiera, e da “porte tematiche” e filo conduttore della manifestazione.
Varcando ogni porta, infatti, i visitatori, gli operatori professionali, si troveranno davanti le istallazioni di Futurdesign 2013, la sezione della fiera in cui il Futuro è protagonista assoluto, curate dalle più grandi firme dell’architettura e del design internazionale, come Daniel Libeskind, Karim Rashid, Marco Lodola, Andrea Branzi, Giulio Cappellini, Guillermo Mariotto, e la riproposizione dell’opera “Ci vediamo a pranzo da me” di Lucio Dalla, a un anno dalla sua scomparsa, un’interpretazione personalissima della celebre “ultima cena”.
Le 8 porte sul futuro, insieme alle istallazioni dei protagonisti di Futurdesign, assumeranno pertanto un aspetto simbolico, ma anche di grande significato, impatto e visibilità.
Per realizzare questo progetto, è stata coinvolta una serie di aziende espositrici, per creare un collegamento e un’ulteriore legame tra un importante momento culturale e l’evento fieristico mercantile, e offrire in tal modo un’opportunità stimolante per mettere in mostra il loro prodotto.
“8 porte sul futuro“, vero e proprio evento nell’evento, oltre ad essere Mostra che fa da ingresso simbolico e fulcro della manifestazione, sarà anche il titolo del Convegno che lo scrittore Beppe Severgnini condurrà il 27 febbraio con le più grandi firme dell’architettura e del design ospiti di Futurdesign.
Otto i passaggi, otto le chiavi del futuro per aprire le otto porte, i cui solidi cardini, simbolicamente e concretamente, saranno la cultura e la creatività delle aziende di settore.