Nella sua sesta edizione, la mostra Rio+Design punta su pezzi innovativi e funzionali che rispecchiamo lʼanima di Rio de Janeiro
Ha ispirato la bossa nova ed è stato omaggiato da tante canzoni indimenticabili dei più svariati stili musicali. Ha inoltre affascinato il cinema e il teatro: basta ricordare Orfeo Negro, la pellicola diretta da Marcel Camus, vincitrice della Palma DʼOro al Festival di Cannes nel 1959 e dellʼOscar come miglior film straniero nel 1960, nato da uno spettacolo teatrale di Vinícius de Moraes. E come non menzionare poi, il più recente film dʼanimazione di Carlos Saldanha che lo ha come titolo? Insomma, ha alimentato lʼimmaginazione di poeti, scrittori e diversi artisti. Questa volta, Rio de Janeiro, come “fonte dʼispirazione per il design del quotidiano”, è il tema della mostra Rio+Design che per la sesta volta conferma la sua presenza a Milano al Salone del Mobile dallʼ8 al 13 aprile. Lʼesposizione è unʼiniziativa del Governo dello Stato di Rio de Janeiro attraverso la Segreteria per lo Sviluppo Economico, in partnership con Sebrae-RJ, Apex e Firjan.
Localizzata nellʼeffervescente Zona Tortona, Rio+Design metterà in risalto pezzi progettati da circa 50 rinomati professionisti e nuovi talenti che rendono omaggio, in maniera esplicita o evocativa, alla natura esuberante, allʼaccattivante cultura, al carattere ospitale e alle tante altre qualità che hanno reso Rio famosa in tutto il mondo. Tra le creazioni, oggetti inediti ed innovativi sviluppati per offrire funzionalità e bellezza. Dallʼarredo alla moda, passando per il design grafico.
Anche il progetto scenografico della mostra, firmato dal premiato designer Guto Índio da Costa, rispecchierà lʼinvitante atmosfera di Rio. Colori caldi accoglieranno e guideranno il pubblico durante il percorso allʼinterno dellʼestro “made in Rio”, che si esprime tramite progetti originali, tecnologicamente avanzati, dotati di un linguaggio proprio e rispettosi dellʼambiente.
“Rio de Janeiro è ormai una fucina di creatività. Ed il design di qualità è un importante strumento di comunicazione del nostro potenziale, oltre a rispondere ad una domanda interna ed esterna che si impone in maniera sempre più intensa. La nostra presenza a Milano per sei anni consecutivi è sinonimo di unʼesperienza di successo nella realizzazione di nuovi business e partnership", dice il sottosegretario di Stato per lo Sviluppo Economico, Dulce Ângela Procópio.