“Glass Tea House Mondrian” è il padiglione temporaneo realizzato dall’artista giapponese Hiroshi Sugimoto, prodotto da Le Stanze del Vetro – progetto congiunto di Fondazione Cini e Pentagram Stiftung – con il sostegno di Sumitomo Forestry Co. Ltd., e Fondazione Bisazza, e in collaborazione con Asahi Building- Wall Co. Ltd.
Lo studio Cattaruzza Millosevich Architetti Associati e la ditta Costruzioni e Restauri G. Salmistrari S.r.l. hanno curato ogni fase della progettazione e realizzazione di questo padiglione. Inoltre, con la collaborazione dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore.
L’opera “Glass Tea House Mondrian” costituisce un’iniziativa nuova rispetto a quelle presentate finora da Le Stanze del Vetro, allargando gli orizzonti del progetto e coinvolgendo artisti di fama internazionale nel progettare padiglioni o installazioni per Le Stanze del Vetro, sul modello della “Pavilion Series” della Serpentine Gallery di Londra.
“Glass Tea House Mondrian” di Hiroshi Sugimoto si ispira alla tradizione giapponese della cerimonia del te, cosi come e stata riformata dal maestro Sen no Rikyu (1522– 1591). Lo stesso nome scelto da Hiroshi Sugimoto per la sua “Glass Tea House” e stato ispirato da Sen no Rikyu: “Ho deciso che una traslitterazione dal giapponese del nome Mondrian sarebbe stato un titolo ideale. Ho combinato tre caratteri giapponesi che indicano ‘una casa modesta dove si possono sentire gli uccelli cantare’. Mi piace pensare che questa casa da te fu costruita da Mondrian dopo aver ascoltato Sen no Rikyu parlargli attraverso il canto degli uccelli”.
L’opera “Glass Tea House Mondrian” si compone di due elementi principali, un cubo di vetro e un giardino che lo ospita.
Il giardino esterno (40 metri di lunghezza, 12,5 di larghezza) si snoda attraverso un percorso che comprende una lunga vasca d’acqua e che conduce il visitatore all’interno di un cubo di vetro (2,5 x 2,5 metri) dove viene officiata una cerimonia del te secondo la secolare tradizione giapponese.
Solo due persone alla volta sono ammesse all’interno della casa da te, mentre i restanti visitatori, al massimo 30, sono accolti ai lati del cubo di vetro per assistere alla performance.