Dal 12 al 17 aprile 2016, in occasione del Salone Internazionale del Mobile, meglio noto come Milan Design Week, Connecting the Dots proporrà due mostre internazionali sotto lo stesso tetto: Furnishers Market e The Alternative. Saranno presenti venti studi di design, espressione di due aspetti divergenti che coesistono nel settore del design, ovvero il mercato versus la sperimentazione.
Con The Alternative e Furnishers Market, Connecting the Dots intende collegare due estremi apparentemente opposti che dimostrano l’estrema attualità del settore del design.
‘I designer sono interessati a risolvere i problemi sia a livello pratico, con prodotti destinati ai nostri spazi privati e lavorativi, sia a livello sociale,' afferma David Heldt di Connecting the Dots. 'In questo spazio intendo presentare questa contrapposizione con esempi ‘side by side’. Se vogliamo fare qualcosa per gli effetti negativi della nostra estrema ricchezza, non dobbiamo limitarci solo al livello produttivo. È necessario che anche la società faccia scelte differenti. I designer sfruttano la propria posizione per fornire soluzioni radicali per quello che, ad esempio, i politici al momento non osano proporre.'
Le due mostre coesisteranno sotto lo stesso tetto, a BASE Milano in Via Tortona, rappresentando i due temi che sono la forza propulsiva del settore del design: il mercato e la sperimentazione – business versus cultura. È Milan Design Week, la fiera internazionale di design per eccellenza, a dare espressione a questi due opposti. E per Connecting the Dots è l’occasione in cui presentare questi due ‘estremi apparenti’ in un contesto internazionale. Il design della mostra è opera dello Studio Haller Brun.
The Alternative –
solutions for the social domain presenta gli sviluppi sociali e il lavoro dei designer che creano progetti per la sfera pubblica. L'opera e i metodi di
Meike Fleskens(NL),
Caravan Collective (Dubai),
Parson The New School (US) e
Arnout Visser (NL) offrono soluzioni a questioni di ordine sociale.
Furnishers Market –
the market place for furniture contractors è letteralmente il mercato dove architetti, contractor e interior designer possono aggiornarsi sugli ultimi sviluppi. Il mercato dell’architettura d’interni sta cambiando rapidamente e in modo drastico. Si registra un boom nel settore dell’ospitalità, gli uffici diventano spazi di incontro e condivisione, mentre le abitazioni private si trasformano in luoghi di lavoro. La mostra ospita designer del calibro di
Rik ten Velden(NL),
Cyrcus (IT),
Klaas Kuiken (NL),
WET (IT),
Jolanda van Goor(NL),
+K (IT) e
Romain Gaillard (FR)
Fuori di Design (IT).