Un progetto ideato e sostenuto da CRAC Puglia – Centro Ricerca Arte Contemporanea, presentato per la prima volta all’interno di PhEST – See Beyond the Sea.
Nelle sale del piano nobile del palazzo settecentesco, 18 artisti provenienti da Italia, Albania e Montenegro intervengono con installazioni ambientali, in parte inedite e site specific, confrontandosi sul tema delle “mitologie contemporanee” e analizzandone i rilevanti processi di trasformazione culturale, economica, sociale e religiosa.
Il progetto origina dall’analisi condotta da Roland Barthes nell’omonimo saggio Mythologies del 1957, laddove l’autore analizza con acuta lucidità il tratto pervasivo dei fenomeni di consumo e dei mezzi di comunicazione di massa. La storicità di certi fenomeni, le radicali convinzioni inerenti cause e caratteri di taluni accadimenti collettivi, vengono fatte passare come “naturali”, organiche al sistema di riferimento. Questo meccanismo di mascheramento è ciò che Barthes chiama “mito”.
Anche le immagini funzionano come i miti: naturalizzano ideologie attraverso stereotipi, non raccontano la realtà ma producono “effetti di realtà”.