Le architetture che popolano la città celano spesso, oltre la maschera attraverso la quale si relazionano con lo spazio pubblico, contenuti impercettibili, come se si fosse interrotta la relazione fra oggetto e soggetto, e con essa si fossero perduti una serie di significati, isolando il volto dell’architettura in un silenzio che esalta la fissità della sua immagine.
A questi contenuti FACIES cerca di rivolgere la propria attenzione utilizzando lo strumento della rappresentazione, e in particolare il modello, per indagare una serie di casi studio estrapolati dalla contemporaneità rivelando i mondi di forme che li popolano e ritrovando frammenti di quello stesso mondo all’interno di una serie di facciate che appartengono ad un contesto temporale e spaziale diverso, la Milano degli anni Cinquanta e Sessanta.
FACIES, ospitata presso la sede dell’Urban Center di Bologna dal 6 aprile al 13 maggio 2017, si inserisce nell’ambito delle attività promosse dal Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna per la divulgazione delle discipline del progetto presso le istituzioni e la società. La mostra è accompagnata da una pubblicazione edita da LIStLab.