Dall’8 al1 4 luglio, la manifestazione internazionale annuale dedicata alla corrente culturale e artistica Art Nouveau, promossa dall’Associazione Italia Liberty, con il patrocinio di MiC Ministero della Cultura, Enit, Council of Europe e Fondazione Italia Patria della Bellezza, permette di entrare, quest’anno anche virtualmente, negli spazi d’arte e cultura dedicati al Liberty.
Dall’8 al1 4 luglio, la manifestazione internazionale annuale dedicata alla corrente culturale e artistica Art Nouveau, promossa dall’Associazione Italia Liberty, con il patrocinio di MiC Ministero della Cultura, Enit, Council of Europe e Fondazione Italia Patria della Bellezza, permette di entrare, quest’anno anche virtualmente, negli spazi d’arte e cultura dedicati al Liberty.
Una delle punte di diamante del Liberty italiano, sotto i riflettori della terza edizione del Festival dell’Art Nouveau Week, sono gli interni del Casinò e Grand Hotel di San Pellegrino Terme, dopo ben quarantadue anni dalla chiusura, abbandonato al degrado, viene messo in salvo solo recentemente e le porte saranno spalancate ai visitatori per questa occasione.
Visite guidate, in Italia e all’estero, a palazzi, cortili, ambienti poco noti o normalmente chiusi al grande pubblico, permettono di apprezzare, da nord a sud Italia, il ricco patrimonio Art Nouveau ancora leggibile nelle nostre città.
Tour a piedi, concerti, conferenze, eventi speciali, attività per le famiglie e per le scuole, attività per le persone diversamente abili, stimolanti chiavi di lettura delle poetiche e dei linguaggi dell'arte contemporanea grazie al concorso di ConfGuide di Confcommercio, GTI Guide Turistiche Italiane e Touring Club Italiano.
Il curatore dell’evento, Andrea Speziali, ricorda la ricorrenza in questa settimana sia dell’anniversario della nascita di Giuseppe Sommaruga, tra i migliori talenti del Liberty italiano, che di quello di Gustav Klimt, insuperabile artista della Secessione viennese, nonché di altri autori del Liberty nati ogni giorno della settimana come ad esempio: Otto Wagner, Salvatore Gregorietti, William Henry Bradley. Particolare attenzione è riservata all’architetto Giovanni Michelazzi, esponente dello stile floreale in Toscana. |